domenica 26 giugno 2011

Primi corsi d'estate 2011

Eccoci... finalmente l'estate è arrivata e i corsi stanno per finire.
Quelli di sabato hanno visto veramente poche partecipanti che però si sono impegnate davvero tanto.
La mattina per il minilbum

Ed il pomeriggio a fare scatoline e pacchetti




Grazie a tutte per aver partecipato e adesso al lavoro: voglio vedere le vostre creazioni.

venerdì 24 giugno 2011

Album di Berlino: Park Sanssouci

Non è che sono diventata produttiva tutto d'un colpo... anzi, è che questa doppia pagina è pronta da Aprile, tant'è che con lei ho partecipato e, udite udite, vinto, la sfida di 1 LO al mese.
Ovviamente il doppio evnto straordinario (la produzione di un doppio LO e la vincita) sarebbe dovuta essere giustamente celebrata su questo blog ma bolgger, in quei giorni, faceva le bizze. Ovviamente poi me ne sono bellamente dimenticata. Che vergogna!
Ma eccomi a saldare il debito con me stessa... questo il doppio LO
 le singole pagine
ed un dettaglio della decorazione floreale che mi piace un sacco

Base di bazzill verde, rami, titolo, steccato e fiorellini rossi fustellati con la bigshot.
Nello specifico ho usato queste fustelle:
- alfabeto Fun serif (fuori produzione)
- alfabeto Doodle tag (fuori produzione)
- fiorellino piccolo della fustella 656640 Trattered Florals ( i fiori di Tim Holtz)
- 656212  Branch w/Leaves
- Sizzlits Dies GARDENING SET #2 (per lo steccato)

Il centro dei fiorellini rossi è formato da micro fiori comprati al Brico (me li aveva consigliati Ila un centinaio d'anni fa e non li avevo ancora provati). Qualche mezza perla bianca qua e là e  journaling scritto a mano... come mi sono ripromessa di fare in tutto l'album e finora ci sono riuscita, speriamo di continuare così.

giovedì 23 giugno 2011

Notte della 3 ESSE


Questa sera tutti a Rescaldina!
L'associazione podistica Team 3ESSE (a cui è iscritto il fratellone) ha organizzato, per questa sera, la 2° Notte della 3 ESSE (che per chi non lo sapesse il loro nome è già tutto un programma: le 3 ESSE sono Sport, Sudore e Salamella).
Se l'idea di correre o di far correre i vostri bimbi (c'è anche l'opzione minigiro per i più piccini) o semplicemente di fare il tifo per chi corre (come ovviamente farò io fotocamera alla mano) non vi basta per farvi venire nella ridente località, mi gioco il carico: la Festa della birra! Si, perchè la corsa è in concomitanza con questo gustoso evento e la partenza e l'arrivo sono proprio lì, a poca distanza alla cucina da cui si sente provenire l'inconfondibile profumo di SALAMELLA.
Quindi niente scuse ci si vede tutti al
Campo Sportivo di Rescaldina
Via Barbara Melzi, 94.

Per i dettagli sulla corsa vi rimando al sito della 3 ESSE.

mercoledì 22 giugno 2011

Album Berlino: Fernsehturm

Questa pagina si aggirava fra il tavolo e l'album da non so quanti giorni... ma finalmente è terminata.

e qui qualche dettaglio

Cucinare per un concorso: che bello!

Premessa: con questa ricetta partecipo al giveaway di "Arabafelice in cucina" e concorro per il termometro.

Ieri sera, dopo cena, a casa parlando con la mamma.

io con voglia di fare: "Mi preparo la pappa per domani: voglio provare a fare la ricetta Zucchini bites che ho visto sul blog Arabafelice in cucina, così partecipo anche al suo concorso..."

la mamma preoccupata che metta sotto-sopra la cucina: "va bene, ma è quella del dolce buono al cioccolato?" (CHOCOLATE BISCUIT CAKE DI ALE)

io con la bavetta mentre ripenso a quel dolce: "si, è lei"

Preparo gli ingredienti come da ricetta (ma cambiando un po' le proporzioni... quidi mi calcolo tutto l'occorrente per 3 uova): uova, farina, olio, lievito per torte salate, zucchine, carota, cipolla (sarebbe -ina ma non l'ho), formaggio grattuggiato

mamma curiosa: "ma cos'è? una frittata?"

io che mescolo le uova con farina, lievito e olio : "No, sul suo blog dice che è più simile ad una torta salata morbidissima"

mamma dubbiosa: "ma ci sono le uova... "

io che voglio bene alla mamma ma ogni tanto una battutina gliela piazzo mentre aggiungo le zucchine, carote, cipolla e formaggio: "anche nella torta margherita ci sono le uova ma non per questo la torta margherita è una frittata"


mamma che per lei stare in cucina vuol dire pulirla e non cucinare: "ma per fare la torta salata ti serve la pasta... ce l'hai la pasta? o la devi fare?"

io che le voglio sempre bene ma mi continuo a chiedere da chi ho preso la voglia di cucinare mentre fodero la tortiera (non l'ho rettangolare di quella misura ma mi faccio andare bene quella tonda) e verso l'impasto: "no, mamma, non serve, devo solo mettere insieme tutti gli ingredienti e mettere in forno, visto? già finito. Ora in forno!"

il forno faceva il suo lavoro e noi, dalla sala, sentivamo arrivare un profumino di per sè molto invitante ....
... e dopo 50 minuti abbondanti di forno... e averlo lasciato completamente raffreddare

 e qui, però, scatta un sacco di autocritica:
- modificare a sentore la dose di lievito forse, e dico forse (ma le foto lo gridano) ha fatto lievitare troppo l'impasto
- la mia paura di cuocerlo troppo me l'ha fatto togliere troppo presto dal forno e confrontando con l'originale la differenza si vede
- la poca compattezza sarà sempre dovuta al troppo lievito? bho... però quel pezzettino che ho assaggiato questa mattina perchè proprio non potevo resistere mi ha fatto dire che buono è buono accidenti!

Quindi, alla fine, basta autocritica e via di schiscetta per il pranzo di oggi:

la porzione "generosa" è nata con la scusa del "lo dovrò pur far assaggiare ai colleghi no?" ma sinceramente non so se riuscirò ad offrirlo!

sabato 18 giugno 2011

Una bella serata con sacchetto alterato

Ieri sera grigiata a casa dell'amica Sabrina.

Una bella serata nella quale, tra una chiacchiera e l'altra, ci siamo scambiate i regali di compleanno anche se sono passati entrambi da un po' di tempo (anzi ci siamo scambiate addirittura le uova di Pasqua ma tra noi è quasi tradizione sia così).
Dovevo quindi preparare il pacchetto per il suo regalo: un completo per il letto della Bassetti colorato e vivace.
Forse l'ho già detto ma ormai ho una mia campagna personale contro le carte da regalo... perchè comprarle quando si può fare in altri mille modi? In questo caso la sorte mi è stata proprio proprizia questo è il sacchetto in cui mi hanno dato il completo
Assolutamente semplice da "alterare".
Voglio fare qualcosa di semplice che possa anche riutilizzare per altre occasioni, quindi opto per una striscia di cartoncino che copra i due loghi e sopra la scritta AUGURI fustellata con la bigshot.
Scelta la carta fantasia colorata... ma come usarla?
Così
o così?
Direi orizzontale! Ok, prendo le misure dell'altezza
 e ricavo i due rettangoli
smusso gli angoli dei rettangoli e taglio con la bigshot le scritte
e le incollo con la colla zig: comodissima per questo tipo di lavori
Non resta che incollare il tutto sulla busta ed ecco fatto.
A questo punto volevo che il sacchetto si potesse aprire-chiudere senza rovinarsi e l'opzione più semplice mi è sembrata quella di praticare dei fori sul lato superiore, rivettarli con la crop-a-dile e farci passare due nastri colorati.
Infine un dettaglio della tag con il simpatico topino pacchetto di Impronte d'Autore timbrato ed acquarellato
davanti
dietro

venerdì 17 giugno 2011

doppia pagina per album di Berlino

Ho sfruttato la fortuna di essere la Guest Design per il blog di 1 LAYOUT al MESE per giungno per realizzare una doppia pagina per l'album di Berlino e già che ci sono vi racconto un po' com'è nata.
Lisanna mi manda lo sketch: carino mi piace! Semplice, molto lineare e con molte ma molte foto... lo sento già mio! Lo vedo bene per la nostra visita al Museo Ebraico di Berlino.
Inizio a buttarci dentro qualche foto tanto per vedere che effetto mi fa
La prima che metto è quella di Andrea che cammina su questi "volti di metallo". La metto nello skech e mi dico: questa deve restare così divisa in 3!
Poi aggiungo le altre e si dai, mi sembra possa andare.
Quindi preparo il file per la stampa... già che ci sono preparo comunque un paio di foto in più: una dell'esterno del Museo e un altro particolare dell'allestimento... non si sa mai. Anzi che idea! Per spezzare la monotonia delle foto tutte della stessa dimensione decido di fare la prima leggermente più stretta... insomma modifico un po' qua e un po' là, così magari ce ne sta una in più e il journalig lo metto da un'altra parte.

Quando mi arrivano le foto parto con la composizione: striscia lunga di cartoncino panna su cui incollo le foto: metto questa? no quella... mi piace di più l'ingresso del museo... ok.
Scelgo il colore di sfondo in solo un paio d'ore.... buono per me!
Ultimamente, per fare i LO doppi, mi piace unire (dal retro) fisicamente i due bazzill con dell'adesivo di carta, quindi usare gli abbellimenti, le foto e qualsiasi altra cosa integra per poi tagliarla solo alla fine del lavoro quando tutto sarà incollato.
Fustello il titolo con l'alfabero Serif Essential e con il Butterfly entrambi della Sizzix dallo stesso cartoncino panna... e tho guarda... ho anche i biglietti d'ingresso e la piantina del museo vuoi non metterli?
Quidi la parte di destra della banda con le foto farà da tasca mentre i biglietti se ne staranno buoni buoni lì a sinistra

Intanto  mi chiedo: perchè il titolo l'ho scritto in inglese?
mmmmm che fessa... ok, rifustello le lettere che mi mancano per il titolo in tedesco... poi quei biglietti lì non mi convincono... sotto è troppo piena... non mi convince, ok, faccio una foto (così se voglio tornare a questa condizione è facile... altimenti passerei il tempo a dirmi... ma non, non era così!) e poi procedo con qualche spostamento.Sposta qua sposta là e il journaling? No non voglio scrivere molto... qui devono parlare le foto! Dai, due cosine scritte, rigorosamente a mano come ho deciso in questo album ed eccolo.


Si così mi convince molto di più: via che incollo il tutto. Quindi lavorando dal retro, tolgo il nastro adesivo di carta e con il taglierino molto delicatamente, separo le due pagine.
Ed ecco il risultato finale

Blog Candy Manu arte&cuore

Assolutamente da non perdere!
Quindi correte QUI sul suo blog perchè potreste vincere queste meraviglie qui sotto:

irrinunciabile direi.
Buona fortuna a tutte.

giovedì 16 giugno 2011

Avete visto la Luna Rossa?

Io no, accidenti!
Probabilmente era troppo bassa e quindi coperta dal giardino di casa mia, peccato!
Per recuperare posto un LO doppio che avevo realizzato in occasione di un analogo evento: era il 2007.

Se vi state chiedendo cosa ci fa Frodo Baggins nel mio LO niente paura... non siete i soli a pensarlo. In realtà sono io! Tutto quell'armamentario di felpa con cappuccio e mantella mi erano serviti per proteggermi dal freddo che mi entrava dritto nelle ossa. Vi posso assicurare che a passare un paio d'ore di notte in giardino i primi di marzo ci si gela, e non basta la passione per la fotografia o l'emozione dell'assistere all'evento... forse qualcosa faceva vedere uscire di casa il fidanzato ad assicurarsi che non mi fossi ancora congelata e, per l'occasione, scattarmi qualche foto.
Il LO in se è molto ma molto semplice ma ci sono due o tre particolari che, ai tempi, sperimentavo per la prima volta:
1. il titolo l'ho scritto e stampato con il PC... non che avessi una stampante A3 ma il fatto di avere una foto che occupasse l'intera larghezza della pagina mi ha permesso di tagliare il cartoncino di base in modo da poterlo far entrare nella stampante.
2. ho "intagliato" in una paio di punti i ghirigori timbrati per poter inserire sotto le foto
3. ho usato la dymo

mercoledì 15 giugno 2011

Corso Cup Cake "Charming Little Cakes"

Nuova avventura culinaria per me e Ila: il primo corso da California Bakery.
Il tema è uno a noi molto caro: i CUPCAKE.
E partiamo con l'avventura:
veniamo subito fornite di grembiule ed eccoci pronte in postazione
misceliamo ingredienti freschi e profumatissimi secondo le istruzioni che la maestra Michela ci spiega volta per volta ed arriviamo al primo momento topico: l'uso della sac a poche, anche nota come la mia acerrima nemica.
sarà l'influenza del corso, per le spiegazioni dell'insegnante, per una strana congiunzione astrale... fatto sta che non mi esplode addosso!
Così ecco pronti per il forno i miei pirottini: che deliziosi.

Il corso non finisce qui e mentre i nostri impasti cuociono allegramente nel forno eccoci pronti alla fase decorazione: prima con la pasta di zucchero colorata, stesa e ritagliata con le nostre manine
e poi con la glassa reale della quale abbiamo appreso ogni segreto (e qui ancora vai di sac a poche)

Ecco Ila intenta nella fase decorazione
ed ecco il suo capolavoro
Il tempo di finire le decorazioni ed arrivano profumati e fragranti i nostri cupcake: avrei dovuto sistemare meglio l'impasto... ma va bene uguale!

Quindi dei ringraziamenti doverosi vanno alla maestra Michela
alla sua valida e simpatica assistente
e alla mia super amica Ila: la migliore compagna per ogni genere di avventura dallo scrap alla cucina!

Al prossimo corso!