sabato 27 febbraio 2016

Corsi di febbraio

Altro mese altri corsi, al completo sia la mattina che il pomeriggio.

Abbiamo iniziato la giornata con la Big Shot e le corsiste hanno realizzato tutti i progetti in tempo record!
Brave e precise: così mi piacciono.







e il pomeriggio ci siamo dedicate a foto e carta  e tanto altro con il corso SCRAPBOOKING: creative e fantasiose le mie corsiste!








domenica 21 febbraio 2016

Farfalle ed arcobaleni

Ok, ho scritto questo titolo che non è proprio da me... ci manca giusto un unicorno e siamo a posto.

Comunque, nonostante quest'inverno non sia stato così rigido evidentemente in me c'è già voglia di arcobaleni.
Ho iniziato a fine gennaio durante una demo di stamping da Lara di D Corso in Corso epr conto di Impronte e non ho più smesso di fare questi arcobaleni.

Realizzarli è semplicissimo, parto con il timbrare la farfalla ripetutamente con un inchiostro a lenta asciugatura, quindi metto la polvere da rilievo bianca, tolgo l'eccesso ed ecco cosa ottengo



fondo la polvere con l'embosser


ed ecco le mie farfalle in bianco su bianco


come farle risaltare?
Semplice con delle pennellate di acquarello! In questo cawso ho usato le ricariche distress e per quei colori che mi mancavano i pennarelli acquarellabili partendo dal rosso e andando via via miscelandoli ecco il risultato



lunedì 15 febbraio 2016

A Torino per il compleanno dell'Andre

1 giorno e mezzo a Torino.
2 musei.
4 cioccolaterie.
1321 foto.
Quindi mettetevi comodi.

La partenza non è stata delle migliori: arriviti in stazione e Rescaldina scopriamo che il treno che ci dovrebbe portare in Centrale per prenderela coincidenza per Torino ha gisuto quei 66 minuti di ritardo, anzi neppure il tempo di leggerlo che diventano 68. No panico un cavolo! Telefono alla mano richiamiamo il fratellone che, santo subito, ci accompagna in stazione Centrale.
L'umore migliora quando siamo finalmente sull'eurostar direzione Torino!



In meno di un'ora siamo a destinazione e l'albergo è proprio nella via a fianco: comodissimo.
La camera non è ancora pronta, lasciamo la valigia e via con l'esplorazione della città.
Quattro passi verso il centro e scorgiamo subito il monumento simbolo della città.


e finalmente eccoci qua sotto
ma noi vogliamo salirci! Quindi un po' di coda per l'ascensore

e finalmente eccoci sull'ascensore che, passando per il Museo del Cinema, ci porta sulla terrazza panoramica

e finalmente eccoci qua sopra, c'è un po' di foschia ma è sempre affascinante ammirare la città dall'alto.



 






pian piano, però, il cielo di apre... questo ci fa ben sperare!

Una volta tornati "con i piedi per terra" partiamo con la visita al Museo del Cinema.




 






























La visita ci rapisce per parecchio tempo e quando usciamo la fame iniza a farsi sentire anche perchè le due sono passate da un pezzo.
Ci fermiamo in un locale sotto i portici di via Po per un veloce pranzetto
e poi via che si riparte, infaticabili, direzione Monte dei Cappuccini: ora che il cielo è un po' più aperto speriamo di godere di una bella vista della città... ma sulla via scappa un'altra tappa golosa


con una piccola scarpinata eccoci ad ammirare il panorama... peccato epr al foschia in lontananza... avremmo potuto ammirare le alpi che incorniciano il profilo torinese



poi di nuovo giù





verso la prossima meta: il parco del Valentino, ma prima attraversiamo il Po sul ponte Umberto I



e dall'altro lato del ponte inizia il parco












no  ma non stavo in fissa con i lampioni innamorati...



ed ora torniamo na bella sgambettata fino alla pasticceria e cioccolaria Pfatisch, un tuffo goloso nel tempo! e una cioccolata spettacolare: densa, rovente e dolce al punto giusto.


Finalmente decidiamo di tornare verso l'albergo: per fortuna è su questa stessa via. All'alba delle 18.00 passate prendiamo possesso della stanza: un sogno




cioè questo è l'armadio...

Giusto il tempo di riprendersi e via verso Cammafà, è solo dall'altra parte della stazione in via Saluzzo 35/B. Il locale è delizioso, il personale veloce e gentilissimo


 e il cibo gustosissimo



E con la passeggiata per tornare in albergo finisce la prima giornata a Torino.
La mattina, anche se il cielo è decisamente grigio, ci basta scendere per fare colazione per farci sorridere: quanta scelta!


 Prima di uscire una foto con "in primo piano" il regalo di compleanno.


Consegnati i bagagli alla reception, ci buttiamo nella seconda parte dell'esplorazione della città: meta di oggi è il Museo Egizio. Alle 10.40 siamo alla scoperta del Museo











ma anche qua non sto in fissa con i papiri... no, no

















il Museo ha una collezione ricca e con un fascino sorprendente e senza che ce ne accorgiamo passiamo 3 ore e mezza passando da una sala all'altra da un piano all'altro.
A questo punto è ora di pranzo... optiamo per una soluzione golosissima da Baratti e Milano in Piazza Castello, andrea opta per una cioccolata tradizionale mentre io mi lancio in quella al gianduia: una vera goduria anche se, per i miei gusti, un tantino dolce




Rifocillati da questo banchetto girovaghiamo per il centro dirigendoci verso una delle cioccolaterie più famose di Torino: Cioccolateria Artigianale Guido Gobino per acquaistare altro cioccolato... non se ne ha mai abbastanza.


avremmo volentieri acquistato anche dalla cioccolateria di Guido Castagna in via Maria Vittoria, 27 ma scopriamo tristemente che la domenica pomeriggio è chiusa. Ci rifacciamo comprando dei gianduiotti e delle giacomette artigianali da A. Giordano in piazza Carlo Felice, 69 sulla via del ritorno verso l'albergo.

Stremati ci riposiamo una mezz'oretta nella hall dell'albergo

per poi tornare verso la stazione e salutare Torino con un sicuro Arrivederci.
Sicuramente ci siamo portati a casa una parte di Torino, quella cioccolatosa