domenica 25 novembre 2018

Mercatini di Natale 2018: Strasburgo


Oggi gita a STRASBURGO! Alle 8.30 siamo fuori dall'albergo per raggiungere la stazione con calma e prendere il treno delle 9.07 che in poco più di mezz'ora ci porterà a Strasburgo. Il prezzo non è economicissimo: 2 andate e ritorno a poco meno di  50 euro. Arriviamo in stazione e utilizzando le macchientte automatiche prendiamo i biglietti: impiego un attimo a capire il funzionamento della macchinetta visto che mi aspettavo un touch o dei pulsanti mentre invce c'è un gran manolpolone girevole che assolve egregiamente alla sua funzione. Partiamo con una bella nebbia, ma questo non incide sul nostro buonumore



 
o voglia di scattare foto
 

infatti approfittiamo del pallido sole  per divertirci con scatti creativi


passiamo Selestat

e poi arriviamo: appena in stazione troviamo una bella panetteria PAUL e approfittiamo per prenderci due cosine per colazione! Io opto per un Petit PAUL brioché chocolaté, andre una sfoglia tutta burro e crema.







la stazione è un edificio interessante





prendiamo il viale centrale e ci incamminiamo verso i mercatini













arriviamo davanti alle Galeries Lafayette


ed eccoci nella piazza del primo mercatino, quello di di Place Kléber: è presto e non sono ancora aperti ma tanto la nostra attenzione è tutta per l'albero: il primo dei tre che vedremo oggi e questo è davvero bello, poi simao fortunati: il cielo si sta aprendo e c'è questo azzurro a farci da sfondo.











ci mettiamo in coda per la foto di rito sotto l'albero



e poi ancora foto all'labero






e alle decorazioni per le strade


Prendiamo rue de l'Outre per incamminarci verso il secondo mercatino e mentre ammiriamo decorazioni eleganti



ed originali

ci troviamo poi davanti a questo e, anche no dai!

ma eccoci al mercato più antico e più grande di Strasburgo, Place Broglie: Christkindelsmärik


decorazioni luminose e lucine,




statuette di legno e giocattoli,  



palle di Natale di tutti i colori, decorazioni per la tavola e l’albero di Natale






 cappellini imbarazzanti che attirano subito Andrea.

e ovviamente cibo! Tanto cibo!!!




e niente appena vedo quello che ho sempre chiamato il "moretto" non ho resistito

 
 e l'ho dovuto mangiare!


gnam gnam



e chi può resistere ad un bretzel?
 



Noi no.


uno per uno non fa male a nessuno!






e visto che l'ora si fa propizia e il freddo, nonostante il sole, è bello pungente, Andrea si prende un Vin brulé anzi un Vin chaud


ci sono anche versioni non alcoliche del Vin chaud ma preferisco difendermi dal freddo coprendomi bene












qui a vedere tutto sto cibo ci è venuta una gran fame: presto mangiamo! Siamo nel posto giusto.
Partiamo condegli Spaetzle a la creme e prendiamo una giusta decisione: dividiamo la porzione in due in modo da assaggiare più piatti anche se, dopo aver assaggiato questi cedere questi buoni spaetzleè stato difficile



proviamo anche la choucroute che in questa versione consiste in crauti aromatizzati con due tipi differenti di salsiccia, pancetta e patate: le salsicce sono saporitissime, i crauti epr me sono troppo e troppi... ma Andrea gradisce tutto




Placata, parzialmente, la fame salutiamo questo mercatino per dirigerci al prossimo in Place du Temple Neuf che è qui vicinissimo.

il mercatino è piccolo e il giro è veloce



anche i locali che si affacciano sulla piazza ci danno soddisfazione con le loro decorazioni!
 



Da qui prendiamo Rue des Orfèvres per arrivare alla prossima tappa: la cattedrale e il suo mercatino.
Ma appena entrati in questa viuzze stretta e lunga ci accorgiamo che questo passaggio è tutto da ammirare e fotografare: che decorazioni magnifiche su tutti i portoni e vetrine!






















Arriviamo così nella piazza della Cattedrale e ancora tanta meraviglia per le decorazioni












e la Cattadrale è un vero spettacolo che si staglia nella piazza

 




approfittiamo dell'ufficio del turismo qui in piazza per prendere una mappa dei mercatini e via che riprendiamo a girovagare
















E' da questa mattina che scarpiniamo e ci meritiamo un po' di riposo, anche se questa piazza sferzata dal vento non è forse il posto ideale... vabbè tanto dobbiamo ributtarci nella mischia dei mercatini per andare verso il prossimo, anzi, prima del prossimo mercatino c'è l'albero in place du Marché Gayot da vedere. Incamminiamoci! è tutto così vicino che mi chiedo come mai riesco a perdermi... vabbè, dopo aver percorso il doppio della strada che sarebbe servita eccocia  descitnazione e, ad essere onesti, questo albero non è che sia proprio il mio genere...


che poi la struttura dell'albero che non è uno solo ma è formato da tanti pinetti mi piace anche, ma a decorazioni e puntale NCS, non ci siamo.  










Murales pittoreschi

e Andrea non perde l'occasione per essere protagonista




Compiuta la missione albero 2 la vendetta si riparte direzione Palais des Rohan per il prossimo mercatino e ho eprso il conto a quanti siamo? Penso al quinto.
Ma anche qui sorpresa, prima di entrare nel mercatino "sbucando" da Rue des Écrivains lo spettacolo dell'Ill, affluente del Reno, che attraversa la città ci si para davanti in tutto il suo splendore ed è pure uscito nuovamente un bel sole!






































ok ora dedichiamoci al mercatino!
 Piccolino si,


Ma in una cornice meravigliosa



non fai in tempo ad uscire da un mercatino che ti trovi in un altro! E questo è il sesto... sempre piccino ma sempre con oggetti spettacolari e cibi deliziosi.



E' tempo di riprendere la strada per la Cattedrale ma incappiamo in questa bancarella: siamo noi capaci di dire di no ad una crêpe? Dai, la domanda è retorica. Buona e calda, una in due e passa la paura e ci scaldiamo pure le mani!

Poi si ricomincia la nostra esplorazione, ripassiamo dalla Cattedrale

per prendere una viuzza che avevo intravisto prima e sembrava promettere bene a decorazioni e non rimaniamo delusi anzi. E' Rue du Maroquin. Ecco, in questa via ho finito gli aggettivi e proprio qui, che venga lasciata una stele a ricordo, sono riusciti a fare ciò a cui tanti ambiscono: lasciarmi senza parole (per meglio dire zitta).













































Credo di avere bisogno di un orsacchiotto per le decorazioni di Natale.
Ok, ricominciamo a respiare visto che siamo remasti letteralmente senza fiato. E dov'è questo settimo mercatino? A si proprio qua dietro, piccola inversione a U e ci dirigiamo verso place Gutenberg.



Ed eccoci in Islanda che è il paese ospite di questa edizione dei mercatini di Natale a Strasburgo.
I commercianti islandesi condividono la loro cultura, artigianato e piatti tradizionali.


 









Si riparte? direzione place St Thomas. Qualche minuto e ci siamo. Che delizia di mercatino









decidiamo di comune accordo che è l'ora della merenda e prendiamo una bella porzione di  Spaëtzle a la creme

ma restimao un po' fregati: in questa versione c'è il pepe e non è una presenza che passa inosservata alle papille gustative: forse ne è caduto un po' troppo... occielo, non per questo non li finiamo.









 
 Ci spostiamo inPlace des Meuniers dove troviamo il mercato degli irriducibili piccoli produttori alsazioni per una degustazione dei migliori prodotti del suolo alsaziano.





Poi ripartiamo e i men che non si dica siamo in place Grimmeissen con il mercato OFF. Qui viene privilegiata l'economia sociale e solidale con idee regalo originali, locali e responsabili: mobili vintage, abbigliamento personalizzato e creazioni originali di arti e mestieri e cibo biologico. Qui fa bella mostra di sè il terzo particolarissimo albero.









Avendo postato a termine la missione: visita tutti i mercatini di Natale ora ci possiamo dedicare alla visita di uno scorcio molto aprticolare di Strasburgo che è anche qui vicinissimo, la Petite France con il famoso ponte coperto.













































e finalmente attraversiamo il ponte coperto, sfortunatamente non è possibile salire per godere della vista da sopra, quindi lo attraversiamo da sotto











e poi siamo fuori dall'altra parte












































difficile smettere di fare foto ma la stanchezza inizia a farsi sentire e decidiamo d tornare verso la piazza Kléber per vederci l'albero illuminato e poi tornare verso la stazione. 

















poi arrivi qui


ti giri e vedi uno spettacolo






























 




















e già che siamo qui non le vuoi prendere due castagne???



Buonissime!

 Prima mi è parso di vedere un altro albero di Natale in fondo a rue des Francs Bougeois ma può essere che non sia segnalato sulla cartina? andiamo a vedere va...


aaaaaaaaaaaaaaaa ma sono due normalissimi alberi decorati ma visti da lontano ingannavano...




 vabbè torniamo verso la piazza




ed ora via verso la stazione ma continuiamo a fermarci a fare foto...



 


 











Arriviamo in stazione

giusto in tempo per prenderci due paninetti e via che arriva il nostro treno.
Oggi si cena così...


Arrivati a Colmar


 decidiamo di cambiare strada per tornare in albergo e ne approfittiamo per visitare un angolo della cittadina ancora inesplorato: Parc du Champ de Mars. Quindi prendiamo Route de Rouffach fino  a che diventa Avenue de la République appunto in concomitanza con l'inizio del parco.
Veniamo così catapultati in un paesaggio da fiaba




troviamo prima questa bellissima giostra a carosello





e poco più avanti questo Bar carosello: particolarissimo



c'è anche la pista da pattinaggio ma quello che ci attrae maggiormente è


li vuoi lasciare lì?

ora però si torna in albergo che la giornata è stata lunga e abbiamo scarpinato abbastanza.



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