martedì 11 gennaio 2011

Queste pazze pazze Ferrovie Nord

Veramente non è proprio questo il titolo che avrei voluto dare al post... ma la decenza non mi permette di scrivere i miei veri pensieri.
Diciamo che quest'anno il rapporto con le ferrovie Nord non è iniziato sotto una buona stella... proprio partendo dal 3 gennaio, giorno del rientro al lavoro per tanti pendolari che, come me, alla stazione di Rescaldina si sono trovati lo sportello chiuso, senza sapere il perchè. Guardando in giro non c'erano comunicazioni di sorta che ci potessero far capire se era chiuso per ferie (uno spotello delle ferrovie?) se avrebbe aperto più tardi, se non avrebbe aperto mai più...
Restiamo nella nostra ignoranza mentre i più fortunati riescono a fare l'abbonamento alle macchinette: io non posso, non ho ancora il tesserino magnetico che sto aspettando solo da 1 mese e 10 giorni, vabbè faccio l'abbonamento a Cadorna.
Passiamo oltre, al 7 gennaio... e direte voi: scema che non hai fatto il ponte: ma scherzate? Mi sarei persa la soppressione del mio treno e l'inebriante carica d'energia che mi ha dato prendere il Malpensa che aveva 21 minuti di ritardo e che hanno fatto fermare appositamente per noi!
E poi c'è oggi... la ciliegina sulla torta. Arrivo in stazione e, incredula, vedo che hanno affisso un fogliettino anonimissimo, proprio vicino allo sportello, che comunica i nuovi orari. Ottimo, dai, guardiamoli bene: apertura alle 6.50 chiusura non mi ricordo ma intorno alle 14.00 sabato e festivi chiuso. Mmmmmmmmmmmmmm ma io alle 6.50 prendo il treno. Da qui una semplice domanda: quando mai potrò ritirare il mio nuovo fiammante abbonamento che ho pagato sempre 1 mese e 10 giorni fa?
Mentre sono persa in queste meditazioni sul cartellone vedo che il mio treno ha 5 minuti di ritardo... ok, posso chiederlo oggi. Quando lo sportello apre arrivo tutta pimapnte e chiedo se sia arrivata la mia tessera. La ragazza allo sportello che, evidentemente, aveva zero voglia di starci, farfuglia qualcosa sul fatto di essere arrivati al 6 novembre. Le chiedo quindi una previsione sull'arrivo e mi dice: almeno un altro mese.
Ma io credevo dovessero solo rifarmi il tesserino e non prenotarmi un'udienza con il papa.
Vabbè, il treno arriva e io continuo a pensare che una soluzione ci dovrebbe pur essere, oltre a quella di aspettare che il treno sia in ritardo per chiedere se il tesserino è arrivato.
E nel frattempo a Cadorna ci arrivo io: vado al Customer Care.
Qui spiego tutta la situzione: lo sportello apre alle 6.50, esattamente l'orario in cui arriva il treno, quando torno la sera è già chiuso e il sabato e i festivi è chiuso quindi:
1. non posso scoprire se è arrivata la mia tessera e soprattutto non la posso ritirare
2. se non ho la tessera non posso fare l'abbonamento alla macchinetta (ne abbiamo solo una in stazione), quindi ho anche il casino di dover fare l'abbonamento a Cadorna
Prima che potessi chiedere se era possibile fare arrivare lì la mia tessera mi dicono che no... non si può far arrivare la tessera al Customer Care perchè è la stazione che ha preso in carico la tessera che deve ritirare il talloncino (stricia di carta di 3x20) che al momento mi porto in giro come sostituzione dell'abbonamento. Non posso neppure delegare qualcuno per il ritiro perchè questo qualcuno dovrebbe avere questo talloncino e io quindi non potrei prendere il treno, e poi l'idea geniale: "bhe può passare a ritiralo un giorno in cui non lavora". Ecco bravo, tipo il sabato e la domenica quando è chiuso?
Allora il paziente ragazzo che avrà pensato "ma questa è proprio una rompiscatole, perchè non si prende le ferrovie dello stato?" gioca il jolly.
"Può prendere un permesso dal lavoro per prendere il treno successico, così ha tutto il tempo di verificare se è arrivata la tessera e, eventualmente, ritirarla. Certo aspetti almeno un altro mese altrimenti rischia di prendere un permesso per niente perchè la tessera ancora non c'è"
Ecco: un vero colpo di genio!
Serve aggiungere qualcosa? E siamo solo a gennaio... veramente non ho la minima idea di cosa aspettarmi ancora da questa compagnia che io finanzio (sottoforma di abbonamento per diverse destinazioni), più o meno, da quando avevo 14 anni e andavo a scuola a Busto.
Vabbè dai, lo scopo terapeutico di questo post è stato raggiunto e ora sono più serena, tanto da pubblicare quest'ultima genialata del tabellone a Cadorna

lo so che a prima vista sembra tutto normale (a parte i due treni che dovrebbero partire in contemporanea alle 17.40... ma tanto non ci crede nessuno) ma osservate bene il treno delle 17.36 per Varese. Le lucine lampeggianti alla sinistra del tabellone indicano che è in partenza: ottimo no? Si ma DA DOVE visto che non è indicato il binario???
Vabbè, grazie ferrovie nord che mi date sempre modo di ridere (anche se troppo spesso a denti stretti)

Buon viaggio a tutti i pendolari!!!

4 commenti:

  1. Anche mio figlio è un "celere" pendolare delle Nord...queste disavventure sono all'ordine del giorno!!! Però dalle nostre parti partire con le ferrovie dello stato è ancora peggio..consoliamoci!!

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  2. come ti capisco..io lotto contro le FS tutti i giorni da ormai 10 anni..e quest'anno mi sono decisa a fare l'abbonamento annuale..mannaggia a me!!

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  3. Ho fatto la pendolare FS per 10 anni e te ne potrei raccontare tantissime. Hai tutto il mio appoggio! Ti dirò di più, io l'udienza pontificia l'ho prenotata davvero (e ci sono andata) ed è stato molto più facile!

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  4. Ciao Annalisa e soprattutto buon anno!!!
    Non voglio essere ironica...ma cosa vuoi farci?
    Io non prendo il treno...mi basta la metropolitana...andrei ogni giorno a fare un reclamo....non capisco perchè ci invitano ad usare i mezzi pubblici e poi ci trattano come bestie! Eppure noi il servizio lo paghiamo...no?
    E' un'indecenza ma siamo disarmati davanti a tutto questo schifo! <<<<<<ciaoooo Antonella

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