Ho sfruttato la fortuna di essere la Guest Design per il blog di 1 LAYOUT al MESE per giungno per realizzare una doppia pagina per l'album di Berlino e già che ci sono vi racconto un po' com'è nata.
Lisanna mi manda lo sketch: carino mi piace! Semplice, molto lineare e con molte ma molte foto... lo sento già mio! Lo vedo bene per la nostra visita al Museo Ebraico di Berlino.
Inizio a buttarci dentro qualche foto tanto per vedere che effetto mi fa
La prima che metto è quella di Andrea che cammina su questi "volti di metallo". La metto nello skech e mi dico: questa deve restare così divisa in 3!
Poi aggiungo le altre e si dai, mi sembra possa andare.
Quindi preparo il file per la stampa... già che ci sono preparo comunque un paio di foto in più: una dell'esterno del Museo e un altro particolare dell'allestimento... non si sa mai. Anzi che idea! Per spezzare la monotonia delle foto tutte della stessa dimensione decido di fare la prima leggermente più stretta... insomma modifico un po' qua e un po' là, così magari ce ne sta una in più e il journalig lo metto da un'altra parte.
Quando mi arrivano le foto parto con la composizione: striscia lunga di cartoncino panna su cui incollo le foto: metto questa? no quella... mi piace di più l'ingresso del museo... ok.
Scelgo il colore di sfondo in solo un paio d'ore.... buono per me!
Ultimamente, per fare i LO doppi, mi piace unire (dal retro) fisicamente i due bazzill con dell'adesivo di carta, quindi usare gli abbellimenti, le foto e qualsiasi altra cosa integra per poi tagliarla solo alla fine del lavoro quando tutto sarà incollato.
Fustello il titolo con l'alfabero Serif Essential e con il Butterfly entrambi della Sizzix dallo stesso cartoncino panna... e tho guarda... ho anche i biglietti d'ingresso e la piantina del museo vuoi non metterli?
Quidi la parte di destra della banda con le foto farà da tasca mentre i biglietti se ne staranno buoni buoni lì a sinistra
Intanto mi chiedo: perchè il titolo l'ho scritto in inglese?
mmmmm che fessa... ok, rifustello le lettere che mi mancano per il titolo in tedesco... poi quei biglietti lì non mi convincono... sotto è troppo piena... non mi convince, ok, faccio una foto (così se voglio tornare a questa condizione è facile... altimenti passerei il tempo a dirmi... ma non, non era così!) e poi procedo con qualche spostamento.Sposta qua sposta là e il journaling? No non voglio scrivere molto... qui devono parlare le foto! Dai, due cosine scritte, rigorosamente a mano come ho deciso in questo album ed eccolo.
Si così mi convince molto di più: via che incollo il tutto. Quindi lavorando dal retro, tolgo il nastro adesivo di carta e con il taglierino molto delicatamente, separo le due pagine.
Ed ecco il risultato finale
Ciao, belle veramente le tue doppie pagine, io con i LO proprio non mi trovo....però vorrei farti una domanda:
RispondiEliminaperché non hai messo il titolo in italiano?
Museo Ebraico mi suona meglio, anche se poi le pagine vanno in un album prettamente tedesco
in attesa di una risposta
un abbraccio
Antonella
Ciao Antonella... guarda per i titoli in italiano con me sfondi una porta aperta! Però almeno epr quest'album mi piace usare i nomi "veri" e non l'italianizzazione.
RispondiEliminaSemplicemente per questo nell'album userò sempre i nomi in tedesco per monumenti, vie, piazze, ecc... mi piace tenere viva l'identità del paese che ci ha ospitato.
Moooooolto interessante il "travaglio" del tuo LO. Io ad esempio non ho mai pensato di fare una foto, poi cambiare (tanto cerco sempre una inesistente perfezione) e magari ritornare indietro. Da non dimenticare che mi piace anche il LO :), mi piace tanto che le foto tutte insieme siano equilibrate al titolo (oltre al verde di fondo!)
RispondiEliminabello, bello! semplice ed equilibrato: brava!
RispondiEliminae che belli gli alfabeti...
Grazie per la spiegazione sul titolo...anche se alla fine ci sono arrivata pure io...scusa sono stordi...
RispondiEliminaComunque è veramente un bel lavoro, brava continua cosi che io è dalla prima FC che ti seguo...
Un abbraccio
Antonella