La giornata inizia presto, alle 8.15 siamo già fuori dall’albergo. La meta di oggi è Postdam in particolare il parco Sanssouci. Prendiamo la linea S7 e in poco meno di 40 minuti eccoci a Postdam, qui prendiamo un tram che ci porta all’ingresso meridionale del parco. Appena entrati compriamo la cartina, il parco è decisamente grande e la cartina ci è utile. Partiamo con il visitare la grande star del parco: Schloss Sanssouci. Qui facciamo il biglietto valido per tutti gli edifici del parco, ma la visita a Sanssouci è prevista per le 12.15… abbiamo quindi ancora più di ora di attesa che occupiamo andando a visitare la Bildergalerie che è qui a fianco. L’ora passa in fretta ed eccoci a visitare il castello.
Ad essere sincera mi aspettavo di più: la visita è breve, le sale sono poche e pure affollate. A mio gusto l’edificio è decisamente più accattivante visto da fuori che non da dentro. Finita la visita ci mangiamo un panino su una panchina all’ombra degli alti alberi che circondano tutti gli edifici. Quindi riprendiamo il nostro cammino verso il Neue Kammern: un vero spettacolo! Che sale mozzafiato.
Da qui passiamo all’Orangerie… quanti gradini per raggiungerla! Ma ne vale la pena, non solo visitiamo diverse sale dell’edificio ma alla fine possiamo anche salire sulla terrazza (e tanto per cambiare abbiamo ancora dei gradini da salire) per ammirare il panorama dall’alto. L’ultimo tratto che dobbiamo salire è una scala a chiocciola talmente stretta che è “regolata da un semaforo”: si può salire solo quando la luce rossa è spenta.
Ultima tappa del nostro girovagare per il parco è il Neues Palais. Decisamente imponente come struttura, ma quanti lavori di ristrutturazione stanno facendo… mi sa che la mancanza di fondi sia un problema comune.
Malgrado le tante sale chiuse per lavori riusciamo a completare il nostro tour, sempre accompagnati dalla fida audio guida che ci faceva saltare da un secolo all’altro semplicemente entrando o uscendo da una sala. Sono le 17.00 quando finalmente riusciamo a sederci su di una panchina davanti al Nuovo Palazzo. Siamo distrutti, io soprattutto per la prova di “pattinaggio con le pattine” nell’ultima visita. Decidiamo di tornare in albergo. Prendiamo l’autobus alle 17.30 che in mezz’oretta ci porta alla stazione. Qui impieghiamo un po’ a capire che per tornare non possiamo prendere la stessa linea dell’andata… prendiamo il treno RE1 delle 18.22 che è incredibilmente affollato ed anche un po’ in ritardo, quindi viaggiamo in piedi e compressi (neppure stessi andando al lavoro) e il nostro livello di stanchezza raggiunge nuovi traguardi. Stravolti arriviamo alla nostra fermata e decidiamo di prendere dei noodle take-away da mangiarci in albergo… ovviamente non poteva mancare anche il dolcetto: una bella ciambella!
Che meraviglia di viaggio Annelle!
RispondiEliminaComplimenti e buon proseguimento
xoxoxo
Claudia