venerdì 10 settembre 2010

Una giornata in salita

Giornata strana quella di oggi... ci siamo svegliati tardi, strano per noi. Il tempo è ancora instabile e decidiamo quindi di vistare il museo ebraico. Mentre facciamo colazione facciamo il piano d'azione per i mezzi, quindi via a prendere la metro. Ed ecco la prima stranezza, il treno della metro fa una fermata, sta fermo per un po', e tutti scendono, o almeno, quasi tutti. Si riparte ma... il treno torna indietro?!?!?
Ok, riproviamoci... pensiamo che il treno abbia avuto un guasto. Treno dopo e ancora tutti che scendono, ci diciamo: Forse è meglio che scendiamo anche noi! Qui scopriamo che per dei lavori la linea che avevamo preso è interrotta e consigliavano un diverso percorso. Ok, dai, così ce la possiamo fare! Finalmente arriviamo alla stazione che ci interessa, decidiamo di fare un tratto a piedi per arrivare al museo, questo ci consente di passare attraverso il famoso check-point charlie. Qualche foto di rito, e troviamo anche il tempo per fare qualche acquisto... poi via verso la nostra destinazione. Ma visto che oggi le sorprese fiocano arriva la seconda: il museo è chiuso!!! Nooo!! La magra consolazione è che non siamo gli unici turisti ad esserci imbattuti in questo contrattempo.
Abbiamo capito: la visita la rimandiamo ad altro giorno. Nel frattempo è ora di pranzo e torniamo su Friedrichstrasse per mangiare dei paninetti al volo. Decidiamo di andare a visitare il museo di scienze naturali, quindi di nuovo in viaggio. Ma ormai i mezzi di trasporto non hanno più segreti per noi, si spera! Appena entrati al museo veniamo catapultati in un mondo Gigantesco, qui infatti è custodito il più grande scheletro di dinosauro mai scoperto: spettacolare, come lo sono le animazioni presenti nella sala. Peccato che il resto del museo sia un po' "poco". Si vede che lo stanno completamente rimodernando ed è visitabile solo il primo piano e neppure intermente.
Sono solo le 15.00 circa e il sole sembra essersi fatto largo fra le nuvole, decidiamo quindi di visitare, finalmente, i monumenti simbolo di Berlino: il Reichstag e la porta di Brandeburgo. Riprendiamo i mezzi e scendiamo alla fermata di Friedrichstrasse e dopo un breve tratto a piedi eccoci prendere il Reichstag alle spalle! Che edificio imponente.
Qui ci sbizzarriamo in foto a più non posso, visto anche il bel sole che aiuta e anzi ci incoraggia. Pochi passi attraverso il viale alberato ed eccoci davanti, o dietro, a seconda di chi guarda, la Porta di Brnadeburgo, altro simbolo di Berlino. Anche qui scattiamo foto a raffica fino a quando, stremati epr la giornata, decidiamo di riprendere i mezzi per tornare versol'albergo. Un po' di riposo e via di nuovo per la cena.

1 commento:

  1. Berlino è stupenda: 3 giorni lo scorso anno e, so che non vi consola, anche noi abbiamo preso tanta di quella pioggia da ricordarcela per il resto dei nostri giorni. La cosa micidiale era soprattutto la rapidità con cui si passava da un mezzo sole al diluvio universale senza neppure avere il tempo di aprire l'ombrello! Buon divertimento!!!!! Un abbraccio, Chiara

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