venerdì 14 settembre 2012

Il terzo giorno a Barcellona è volato via

La mattina inizia nel modo più dolce, con una golosa colazione a due passi dal nostro albergo da 365.cafe
e continua nel mondo colorato del mercato Ronda de Sant Antoni: per niente turistico ma ricco di colori e profuni e simpatiche sorprese

arriviamo così alla metro, che, dopo un cambio di linea ci porta nelle vicinanze del parc Guell: la guida dice circa 10 minuti a piedi, non specifica che metà della strada è una salita bella ripida. Ma la fatica viene ripagata appena arriviamo al parco.

Qui mi succede una cosa strana: non solo non so da dove iniziare a guardare... ma non riesco neppure a decidere cosa fotografore! Passato il primo smarrimento iniziamo un reportage ed è difficile smettere di guardare ammirati.

e poi ci siamo sbizzariti con qualche fotina tutta per noi


finito il giro riprendiamo la metro, la nostra prossima tappa è la Sagrada Familia. Quando arriviamo vediamo una coda senza fine e preferiamo rimandare la visita all'interno ad un altro giorno. Ci limitiamo a perderci fra la miriade di decorazioni dell'esterno.

Che si fa quindi? Ci dirigiamo a piedi verso il Parc de la Ciutadella: passeggiare così per Barcellona con un soloe spllendente e una fresca arietta che ci permette di non scioglierci è un vero piacere.
Avvistiamo l'arco

e ci fermiamo per qualche minuto su di una pachina del parco per osservarne la bellezza e vedere i turisti misti ai barcellonesi passarci davanti. Ma la nostra indole infaticabile prende il sopravvento e via verso lo zoo. E' immenso! Sfortunatamente, come quasi tutti gli zoo, le zone dedicate agli animali non sono sufficientemente grandi ma qui molti animali non sembrano patirne troppo... almeno in apparenza.



Assistiamo anche allo spettacolo con i delfini: acrobazie e qualche nozione tecnica (in catalano) sui simpatici animali in 30 minuti che sono volati e che tanto mci hanno fatto applaudire.


Usciamo dallo zoo con un unico pensiero: riposo!!! Optiamo per un cibo da asporto da consumare in camera. Io sono in fissa con un locale di cui ho letto: Wok to walk. Si trova sulla rambla, è possibile scegliere il tipo noodle, cosa aggiungerci e la salsa come condimento e lo cucinano almomento davanti ai tuoi occhi.
Buonissimi!!!
Vi saluto lascaindovi con una foto del tramonto che si vedeva dalla camera appena rientrati.. ok non è sul mare ma è sempre un tramonto su Barcellona.









2 commenti:

  1. troppo mi hai fatto venire voglia di andarci!!

    RispondiElimina
  2. Ne vale veramente la pena. Barcellona, dopo soli 3 giorni, ci è entrata nel cuore.

    RispondiElimina