lunedì 31 gennaio 2011

Sfida di gennaio 1 LO al mese

Quando ho visto lo sketch di gennaio proposto da 1 LAYOUT al MESE non ho saputo resistere alla doppia tentazione:
1. realizzare un doppio LO con tutte quelle foto
2. dare finalmente una botta di vita all'album di Vienna che ormai da troppo tempo gira per casa in cerca di una soluzione finale.

Quindi ecco la mia interpretazione

lo sketch mi è sembrato particolamente adatto a rappresentare l'esplosione di colori e di attrazioni presenti al Prater con, ovviamente, un occhio di riguardo verso la grande protagonista: la ruota panoramica.

Qualche dettaglio: il titolo tagliato con la bigshot e l'alfabeto Fun Serif

la grande foto della ruota panoamica che fa da "tasca" per i depliant

ed infine quello che mi ha dato maggiori soddisfazioni realizzare: la fila di biglietti
Per tagliare la forma di base ho utilizzato la bigshot con la Sizzlits Decorative Strip Die - Ticket Strip (di Tim Holtz) e per decorare l'interno ho utilizzato un po' di fantasia e timbri. (ero partita in quarta con l'idea di stampare l'interno con il PC ma devo avere una buona scanzione dell'orignale e il mio scanner è defunto da parecchio... vabbè provvederò presto)
Cos'ho fatto?
Semplice, sono partita da un retangolo di cartoncino un po' grammato delle dimensioni di 4x2cm a cui ho arrotondato gli angoli con l'apposito perforatore.
Quindi ho messo sul retro del rettangolo un velo di colla zig (quella che asciugandosi diventa stacca/attaca) ed ho appunto aspettato che si asciugasse.
L'ho posizionato nel centro del primo biglietto e con una penarellino tipo trattopen ho tracciato la sagoma del contorno.
ed ecco il risultato
per realizzare le due bande ai lati ho proceduto allo stesso modo: ossia ho preparato un'altro rettangolo a cui ho smussato solo i lati di destra, mentre dall'altro lato ho tolto circa 7 mm. Quindi ho riposizionato la sagoma su quella prima tracciata facendo coincidere il lato di destra ed ho tracciato la linea a sinistra. Poi basta girare la sagoma e tracciare la linea a sinistra.

Poi dentro ho timbrato con il memento nero e il set Clear Stamps Aladine- Viaggi.

martedì 25 gennaio 2011

La prima fiera dell'anno... più o meno

Non so neppure io se la posso definire la prima fiera dell'anno o no... sicuramente è stata una fiera e io c'ero, però era dedicata agli operatori del settore... quindi decisamente meno "fiera" per me. Pochi volti di adulti e bambini che restano stupefatti di fronte alla magia dell'embossing, o alla precisione del taglio del feltro con la bigshot. Un pubblico decisamente più ristretto e molto ma molto diverso da quello che sono solita avere intorno.
Comuque un graditissimo incontro: è passata a trovarmi e a consegnarmi il mio prestiogioso pemio Ilaria di Frollini a colazione.
Guardate che meraviglia

grazie cara... quasi mi spiace ritirare questo dolce angioletto insieme agli addobbi di Natale ma sono già contenta per l'anno prossimo quando donerà un tocco ancora più nataloso alla casa.

giovedì 20 gennaio 2011

Ancora photoshop: visualizzazione griglia e selezione

Se non ho mal capito la domanda di Milena per quanto riguarda "squadrettare la tela" penso si riferisse alla visualizzazione della griglia.
Allora se è questa i passi da seguire sono semplici:
- creo la mia solita tela vuota














- dal menù VISUALIZZA scelgo MOSTRA quindi GRIGLIA (o più velocemente CTRL+,)
 e questo è quello che vedo:

IMPORTANTE: la griglia è solo un aiuto per l'allineamento istantaneo degli oggetti, non viene stampate nè si vede quando utilizzo il file con un altro programma.









Per quanto riguarda invece il poter selezionare solo una parte della foto da copiare e ridimensionare certo che si può fare, basta procedere così: creo il solito file dove copierò la selezione, apro l'immagine da cui voglio copiare la selezione

scelgo lo strumento SELEZIONE RETTANGOLARE

quindi vado sulla foto e traccio la selezione della parte che mi interessa
e, come per l'altro esempio copio-incollo (CTRL+C per copiare, mi sposto sul file di destinazione e incollo CTRL+V)
anche qui ridimensiono. Per cambiar le carte in tavola facciamo una prova: ridimensiono l'immagine ma più piccola rispetto la "tela".
E se ora volessi rpendere solo l'immagine senza il bianco intorno?
Semplice: vado sulla finestra livelli e clicco sull'icona vicino al livello tenendo premuto CTRL.
Così "carico la selezione" di tutto quello che c'è in quel livello, ossia solo il rettangolo più piccolo (se ci fossero state due foto separate la selezione avrebbe preso entrambe, bisogna ricordarsi che il bianco che vediamo è quello dello sfondo mentre quando incolliamo un nuovo oggetto su un livello differente ha lo sfondo trasparente... un po' confusa come spiegazione ma se si fa qualche prova si capisce decisamente meglio).
e infatti attorno all'immagine mi compare il solito tratteggio che mi indica la selezione. Ora posso copiare incollare essendo sicura di copiare solo quello che mi serve.
Ok, spero di essere stata chiara, nel prossimo post dedicato a photoshop spero di riuscire a raccontare come scontarnare (o almeno come lo faccio io...).

martedì 18 gennaio 2011

Stampare le foto piccole

Capita a volte che qualche scrapper alle prime armi o anche durante i corsi, che mi venga chiesto: ma come fai a stampare le foto così piccole?
Ecco, questo post dovrebbe, spero, rispondere a questa domanda.

Parto con il dire che questo è il mio metodo, probabilmente ce ne sono decisamente più veloce o semplici, in quel caso prego la persona che ne dovesse conoscere uno di spiegarmelo... c'è sempre da imparare!

Io utilizzo Photoshop, non perchè lo ritengo indipensabile ma solo perchè è il software che da anni e anni uso per lavoro e quindi lo conosco abbastanza bene da semplificarmi la vita.

Direi che la cosa migliore è quella di fare un esempio pratico.
Voglio stampare delle foto 5x5 cm.

Quindi la prima operazione è quella di crearmi un file in photoshop, delle dimensioni del formato di stampa che ho scelto in base a diversi fattor, tipo quante foto ci devono stare dentro, quanto costa stampare quel formato... e così via. Facciamo l'esempio del 13x19, ma qui scatta il primo trabocchetto. Quando noi diciamo 13x19 è una semplificazione delle reali dimensioni della foto che sarà 12,7x19cm. Queste info le ho avute da un fotografo che mi ha spiegato che i formati delle carte dipendono dall'ottimizzazione del "rotolone" di carta fotografica che viene usato per la stampa. Lui mi aveva fornito un bell'elenco di reali dimensioni che ora, per comodità, trovate anche sul sito di photocity (qui) uno dei service a cui spesso mi affido, soprattutto per grandi quantitativi.

Quindi torniamo al nostro photoshop, dal menù scelgo la voce FILE, quindi NUOVO (o più velocemente ctrl+N) e creo una tela di 190x127 mm a 300dpi (ossia la classica risoluzione per la stampa fotografica).

Questa sarà la tela dove andrò a posizionare le miei foto. Ora salvo questo file come .psd e lo tengo lì da parte perchè mi servirà più tardi.

Abbiamo detto che devo stampare delle foto 5x5... quindi creo un file, come ho fatto in precedenza, delle dimensioni 5x5 sempre a 300 dpi.
Apro la foto che voglio stampare 5x5.

Nel file che abbiamo creato di dimensioni 5x5 copio-incollo la prima foto che voglio stampare in queste dimensioni. Per fare questo, dal menù SELEZIONA, scelgo TUTTO (ctrl+A) vedete che attorno all'area della foto compare una cornicetta tratteggiata?

quindi copio (ctrl+C), clicco sul file che abbiamo creato all'inizio, quello 190x127mm, e incollo (ctrl+V).



Quindi la riduco e la posiziono come preferisco. Per ridurre la foto basta andare sul menù MODIFICA e scegliere TRASFORMAZIONE LIBERA (ctrl+T) compaiono dei quadratini ai lati e al centro della foto,

mi basta prendere con il mouse, uno di questa quadratini e trascinarlo verso il centro della foto per vedere che si rimpicciolisce. Per avere una trasformazione non deformata basta premere e tenere premuto il tasto SHIFT mentre si trascina il quadratino. In alternativa potrei anche cambiare la percentuale di ridimensionamento che vedo comparire in alto sotto la barra dei menù.

Ripeto l'operazione per tutte le foto che voglio stampare in questo formato. Alla fine mi trovo ad avere tanti livelli quante sono le foto che devo stampare.
Mi posiziono sul primo livello,  dal menù SELEZIONA scelgo TUTTO (ctrl+A) quindi copio (ctrl+C), clicco sul file che abbiamo creato all'inizio, quello 190x127mm e incollo (ctrl+V).

Solitamente l'immagine viene copiata nel centro della tela, quindi la sposto semplicemente selezionando lo strumento SPOSTA (primo strumento nella barra degli strumenti) e spostando la foto in alto a sinistra.

Qui faccio semrpe attenzione a lascaire un certo margine (bastano qualche millimetro) rispetto la foto... non si sa mai, può essere non tagliate perfettamente e piuttosto che perdere una fetta di foto (anche pochi millimetri si vedrebbero) preferisco sacrificare qualche millimetro di carta fotografica. Inoltre aggiungo delle guide che mi eprmettono di allineare le foto che mi faciliterà l'operazione di taglio.
Ora torno sulla tela 5x5, seleziono il livello successivo e ripeto le stesse operazioni di cui sopra fino a quando non ho esaurito lo spazio sulla tela.


A questo punto posso procedere in due modi:

MODO 1
utilizzando la funzione SALVA CON NOME dal menù FILE salvo l'immagine così composta come .jpg a qualità massima, quindi cancello tutti i layer e ricompincio da capo con le immagini che mi mancano. In questo modo non avrò un'originale con tutti i livelli separati.





MODO 2
nel file 190x127 seleziono i livelli con le diverse foto (direttamente nella finestra livelli)

quindi li raggruppo con la combinazione di tasti ctrl+G (non chiedetemi da che menù si faccia perchè non ne ha idea, l'ho sempre fatto così!)

poi rendo invisibile il gruppo e via (basta cliccar sull'occhietto che c'è a sinsitra del gruppo), che si riparte con il copiare altre immagini fino a quando la tela è nuovamente piena e continuo così fino a quando non ho ultimato le immagini da copiare.


A questo punto salvo il file come .psd (così mi resta l'originale con i livelli separati) e poi, visualizzando un gruppo alla volta, salvo sempre dal menù FILE con SALVA CON NOME, le singole immagini da stampare.

giovedì 13 gennaio 2011

Minialbum con "serratura"

In questi giorni sto preparando i prototipi per i miei nuovi corsi nel negozio di Milano di Impronte d'Autore... e mentre pasticciavo con i minialbum con la copertina feltrosa mi è venuta in mente una soluzione per la chiusura che trovo davvero simpatica.
Ma partiamo dall'inizio: questo è il minialbum finito e chiuso. Sono partita da una striscai di feltro verde, ho decorato il contorno con l'ormai inseparabile punto festone. Per il laccio di chiusura ho proceduto allo stesso modo: striscia di feltro con punto festone intorno.
Questo è invece un dettaglio della rilegatura: due fori nel feltro protetti dagli eyelets (gli occhielli metallici per intenderci) in cui passa il cordoncio che tiene unite le pagine. Il tutto chiuso con un'asolina.
Ed eccoci alla parte divertente: ma come si apre? Semplice... si sfila la fascetta di feltro da sotto la serratura "scastrando" la sagoma della toppa. Infatti la finta serratura, ritagliata con la mitica bigshot nel feltro e la fustella "Bigz Die - Hardware Findings", è fissata solo in alto e in basso da due mini-fermacampioni. Il "dentro della toppa" invece, l'ho ritagliato in un cartoncino da 2mm (per avere qualcosa di bello spesso e solido e che possa bene incastrarsi nella sagoma. L'incastro a me sembra venire bene e il risultato mi soddisfa... ora devo testarlo per un po' per vedere come si comporta nel tempo (e con le diverse aperture/chiusure).

martedì 11 gennaio 2011

Queste pazze pazze Ferrovie Nord

Veramente non è proprio questo il titolo che avrei voluto dare al post... ma la decenza non mi permette di scrivere i miei veri pensieri.
Diciamo che quest'anno il rapporto con le ferrovie Nord non è iniziato sotto una buona stella... proprio partendo dal 3 gennaio, giorno del rientro al lavoro per tanti pendolari che, come me, alla stazione di Rescaldina si sono trovati lo sportello chiuso, senza sapere il perchè. Guardando in giro non c'erano comunicazioni di sorta che ci potessero far capire se era chiuso per ferie (uno spotello delle ferrovie?) se avrebbe aperto più tardi, se non avrebbe aperto mai più...
Restiamo nella nostra ignoranza mentre i più fortunati riescono a fare l'abbonamento alle macchinette: io non posso, non ho ancora il tesserino magnetico che sto aspettando solo da 1 mese e 10 giorni, vabbè faccio l'abbonamento a Cadorna.
Passiamo oltre, al 7 gennaio... e direte voi: scema che non hai fatto il ponte: ma scherzate? Mi sarei persa la soppressione del mio treno e l'inebriante carica d'energia che mi ha dato prendere il Malpensa che aveva 21 minuti di ritardo e che hanno fatto fermare appositamente per noi!
E poi c'è oggi... la ciliegina sulla torta. Arrivo in stazione e, incredula, vedo che hanno affisso un fogliettino anonimissimo, proprio vicino allo sportello, che comunica i nuovi orari. Ottimo, dai, guardiamoli bene: apertura alle 6.50 chiusura non mi ricordo ma intorno alle 14.00 sabato e festivi chiuso. Mmmmmmmmmmmmmm ma io alle 6.50 prendo il treno. Da qui una semplice domanda: quando mai potrò ritirare il mio nuovo fiammante abbonamento che ho pagato sempre 1 mese e 10 giorni fa?
Mentre sono persa in queste meditazioni sul cartellone vedo che il mio treno ha 5 minuti di ritardo... ok, posso chiederlo oggi. Quando lo sportello apre arrivo tutta pimapnte e chiedo se sia arrivata la mia tessera. La ragazza allo sportello che, evidentemente, aveva zero voglia di starci, farfuglia qualcosa sul fatto di essere arrivati al 6 novembre. Le chiedo quindi una previsione sull'arrivo e mi dice: almeno un altro mese.
Ma io credevo dovessero solo rifarmi il tesserino e non prenotarmi un'udienza con il papa.
Vabbè, il treno arriva e io continuo a pensare che una soluzione ci dovrebbe pur essere, oltre a quella di aspettare che il treno sia in ritardo per chiedere se il tesserino è arrivato.
E nel frattempo a Cadorna ci arrivo io: vado al Customer Care.
Qui spiego tutta la situzione: lo sportello apre alle 6.50, esattamente l'orario in cui arriva il treno, quando torno la sera è già chiuso e il sabato e i festivi è chiuso quindi:
1. non posso scoprire se è arrivata la mia tessera e soprattutto non la posso ritirare
2. se non ho la tessera non posso fare l'abbonamento alla macchinetta (ne abbiamo solo una in stazione), quindi ho anche il casino di dover fare l'abbonamento a Cadorna
Prima che potessi chiedere se era possibile fare arrivare lì la mia tessera mi dicono che no... non si può far arrivare la tessera al Customer Care perchè è la stazione che ha preso in carico la tessera che deve ritirare il talloncino (stricia di carta di 3x20) che al momento mi porto in giro come sostituzione dell'abbonamento. Non posso neppure delegare qualcuno per il ritiro perchè questo qualcuno dovrebbe avere questo talloncino e io quindi non potrei prendere il treno, e poi l'idea geniale: "bhe può passare a ritiralo un giorno in cui non lavora". Ecco bravo, tipo il sabato e la domenica quando è chiuso?
Allora il paziente ragazzo che avrà pensato "ma questa è proprio una rompiscatole, perchè non si prende le ferrovie dello stato?" gioca il jolly.
"Può prendere un permesso dal lavoro per prendere il treno successico, così ha tutto il tempo di verificare se è arrivata la tessera e, eventualmente, ritirarla. Certo aspetti almeno un altro mese altrimenti rischia di prendere un permesso per niente perchè la tessera ancora non c'è"
Ecco: un vero colpo di genio!
Serve aggiungere qualcosa? E siamo solo a gennaio... veramente non ho la minima idea di cosa aspettarmi ancora da questa compagnia che io finanzio (sottoforma di abbonamento per diverse destinazioni), più o meno, da quando avevo 14 anni e andavo a scuola a Busto.
Vabbè dai, lo scopo terapeutico di questo post è stato raggiunto e ora sono più serena, tanto da pubblicare quest'ultima genialata del tabellone a Cadorna

lo so che a prima vista sembra tutto normale (a parte i due treni che dovrebbero partire in contemporanea alle 17.40... ma tanto non ci crede nessuno) ma osservate bene il treno delle 17.36 per Varese. Le lucine lampeggianti alla sinistra del tabellone indicano che è in partenza: ottimo no? Si ma DA DOVE visto che non è indicato il binario???
Vabbè, grazie ferrovie nord che mi date sempre modo di ridere (anche se troppo spesso a denti stretti)

Buon viaggio a tutti i pendolari!!!

lunedì 10 gennaio 2011

Ultimissimo post su Natale

Lo so, lo so, l'Epifania (che tutte le feste si porta via) è passata, e pure da un pezzo.
Ma non potevo chiudere la questione "Natale" senza aver postato questa foto:
ecco le decorazioni  tutte riunite giù dall'albero prima di essere riposte nelle loro bustine di plastica trasparente fino all'anno prossimo... quando torneranno a fare bella mostra di sè sull'albero.

venerdì 7 gennaio 2011

L'albero di Natale versione definitiva

L'unico modo di avere una foto "definitiva" del mio albero di Natale è stato quello di scattare la foto qualche minuti prima di disfarlo (come sempre con una punta di malinconia).
Quindi eccolo:

e gli ultimissimi arrivi sono i mini-omini di pan di zenzero con una mini-stellina sul petto. Tenerissimi.

martedì 4 gennaio 2011

Regalo consegnato!

Come al solito arrivo in ritardo con la consegna di qualche regalo, finalmente ieri ho consegnato il pensierino a Ila e quindi posso mostrare orgogliosa la confezione.
La base è una semplicissima busta bianca con manici, e sopra 9 quadrati 6,5x6,5 cm verdi, rossi e craft. Il tutto chiuso da un nastrino rosso.

Su ogni quadrato c'è una decorazione particolare, un cristallo ritagliato nel feltro bianco, un gufetto natalizio, dei timbri, embossing a freddo... insomma chi più ne ha più ne metta, ecco qualche dettaglio



ed infine un caldo e sentito auguri timbrato ed embossato in oro.