Che signora rima per il titolo!
Comunque finalmente i gufetti non soffriranno più il freddo grazie a questo berretto feltroso e pom-pomoso.
La fustella per realizzare il gufo con la gomma crepla è 656702 Sizzix Sizzlits Die - Owl.
Per il cappellino ho invece usato una vecchia fustella della sizzix con i vestitini invernali per i bimbi ormai fuori produzione (654608 Doll, Winter Clothes)
ho tagliato il cappello intero nel feltro verde e solo il risvolto nel feltro bianco, quindi ho messo un po' di colla sulla base verde, sia in corrispondenza del pom-pom che in corrispondenza del risvolto
ho aspettato un attimo che la colla asciugasse, quindi unito tutto
ed infine eccoli sui gufetti
per terminare il tutto ho aggiunto sul retro 15 cm di nastro di raso panna per poterli appendere all'albero.
Li adoro questi tenerini!!!
martedì 22 novembre 2011
lunedì 21 novembre 2011
Corsi, corsi corsi...
Sabato altri due corsi da Impronte d'Autore.
La mattina è stato un tripudio dedicato al Natale con qualche bella decorazione
Il pomeriggio, invece, ci siamo dedicate ai biglietti pop-up
Adesso, come sempre, aspetto di vedere le vostre creazioni: sotto a preparare biglietti e decorazioni per Natale!
La mattina è stato un tripudio dedicato al Natale con qualche bella decorazione
Il pomeriggio, invece, ci siamo dedicate ai biglietti pop-up
Adesso, come sempre, aspetto di vedere le vostre creazioni: sotto a preparare biglietti e decorazioni per Natale!
giovedì 17 novembre 2011
Candy cane, reindeer, owls
Chi mi conosce lo sa, non è da me un titolo in lingua inglese... ma questo è in onore della nuova amica Linda che mi scrive da San Diego!!!
In italiano suona così: bastoncini di zucchero, renne e gufi ossia le nuove decorazioni per l'albero di quest'anno.
3 decorazioni 3 materiali differenti:
- candy cane in fimo (devo ancora passare la vernicetta lucidante)
- renne in feltro con aggiunta di nastrino, campanelli e brads
- gufetti in gomma crepla perchè la mascherina sizzix che trovo adorabile è di quelle basse e il feltro non lo taglia mentre la gomma crepla si!
Vabbè i bastoncini di zucchero c'erano già l'anno scorso (qui il post dove presentavo il primo), anche se aggiunti in corsa, ma si sa che di quelli non se ne hanno mai abbastanza no? Poi quest'anno mi sono sbizzarrita con le dimensioni. Devo solo passare la vernicetta lucidante e sono a posto. Su uno, come si vede dalla foto, ho fatto anche una prova di aggiunta nastrino-campanello... niente male ma voglio vedere come risulta sull'albero e poi dovrei prendere un nastrino verde un po' più alto.
Le renne sono una novità: mascherina nuova nuova della sizzix Reindeer #2 e appena l'ho vista me ne sono proprio innamorata. Volevo una decorazione semplice ed ho fatto qualche prova
ma poi, dopo aver chiesto consigli e pareri ho fatto, come al solito, di testa mia ed ho optato per queste due soluzioni
lo so, lo so, i campanellini dovrebbero essere più piccoli... ma mi piacevano così tanto... mentre trovo azzeccata la dimensione dei brads.
I gufetti sono ancora in fase di lavorazione: vorrei mettere un cappellino (magari in feltro) ma non il solito alla babbo natale, vediamo cosa ne viene fuori.
Già che c'ero mi sono anche costruita il cestinetto bianco per raccogliere le decorazioni che man mano realizzo, se vi piace ecco un semplice passo-passo per realizzarlo
Sono partita da un foglio di feltro 30x30 cm, questo feltro è un po' particolare... è basso ma molto rigido.
Ho tagliato con la tagliarina un quadrato di carta 4x4 cm e l'ho usato come riferimento per riportarela forma sui 4 angoli del feltro.
Quindi ho tagliato i 4 quadrati facendo attenzione a tagliare anche il segno della matita
sempre con la matita ho fatto dei segni dove forare con la crop a dile, a circa 4-5 mm dal bordo e circa 7 mm uno dall'altro.
Quindi ho regolato la profondità del crop a dile per avere i fori tutti alla stessa altezza
ed ho iniziato a forare
ottenuto questo per tutti e 4 gli angoli
ho preso circa 30 cm di nastro di raso rosso alto 5 mm e l'ho fatto passare nei fori
intrecciandolo in questo modo
finendo con un nodinoe un fiocchetto
Per evitare sfilacciamenti del nastro ho poi ripassato i bordi tagliati con il liquid pearl avorio... per un effetto trasparente si può anche usare la colla vinavil.
mercoledì 16 novembre 2011
Pronta al Natale?
E' il titolo del progetto che ho preparato come "Invitata del mese" per Scrappando Carta e Ricordi.
Questa un'anteprima del progetto che potete vedere per intero qui, poi ditemi cosa ne pensate.
Grazie a Patty per l'opportunità!!
Queste le misure per riprodurre la mascherina del dorsino:
Questa un'anteprima del progetto che potete vedere per intero qui, poi ditemi cosa ne pensate.
Grazie a Patty per l'opportunità!!
Queste le misure per riprodurre la mascherina del dorsino:
mercoledì 9 novembre 2011
Hobby show novembre 2011
Il prima, il durante e il dopo.
Il prima: l'allestimento
il durante: la fiera
ed infine il dopo: scrivere cosa manca per rimpinguare le scorte e svuotare parte degli scaffali
Il prima: l'allestimento
il durante: la fiera
ed infine il dopo: scrivere cosa manca per rimpinguare le scorte e svuotare parte degli scaffali
lunedì 7 novembre 2011
Sondaggissimo: le vincitrici!
Eccoci arrivati alla fine del sondaggissimo.
Prima di tutto devo ringraziarvi per aver partecipato e lasciato i vostri commenti... è sempre utile confrontarsi con i diversi pareri, nei prossimi giorni cerco di tirare un po' le somme di tutti i commenti arrivati per fare una "classificissima" del sondaggissimo.
Senza altri preamboli ecco le vincitrici estratte grazie a random.org:
12. roberta tanganelli (mail)
che ha scritto:
"Cara Annalisa,
non sono riuscita a capire come fare per partecipare al sondaggio e allora ti scrivo via mail: anche io adoro i timbri e nel mio ultimo viaggio in Inghilterra ho preso le ultime novità natalizie !
Sicuramente metto al primo posto i clear, perchè sono comodi e leggeri da trasportare in valigia ;subito dopo i timbri in gomma, che grazie al tack and peel diventano come clear, ma forse sono più resistenti. Da ultimo metto i timbri in legno, anche se molte volte i soggetti più belli li trovi proprio nel legno, specie in Inghilterra perchè trovi quelli vittoriani, ma se li metti in valigia o nel bagaglio a mano aumentano troppo il peso!
Ciao
roberta tanganelli ( ASI )"
69. Anna_Violet (pubblicità sul blog: http://violetdalhi.blogspot.com/)
che ha scritto:
Ciaooo,
ankio adoro come molte di voi i timbri montati su legno...mi piace la praticità che hanno e adoro rimirare il loro disegno sopra la montatura.
Anche i clear non sono male, per la praticità di vedere dove si può timbrare senza sbagliare.
Mentre non uso quasi mai i solo gomma anche se ne possiedo alcuni.
Dunque direi che li classificherei così:
1- montati su legno;
2- clear;
3- solo gomma.
Grazie Annaelle per l'opportunità che ci dai...=D e ora inserisco il tuo "goloso-timbroso" sondaggino sulla sidebar del mio blog.
Grazie,
un abbraccio
Anna_Violet
57. Manu (pubblicità sul blog: http://manu-artecuore.blogspot.com/2011/10/timbri-tu-quali-preferisci.html)
che ha scritto:
Ma che bel sondaggio Annalisa!!!
Allora.. mi piacciono tutti i timbri, ma amo in primis quelli montati su base di legno.. perché.. non so.. li trovo molto comodi e mi piace "sentirli" in mano e mi piace anche vedere il disegnino sulla base!!!!!!
Certo sono un po' costosi rispetto agli altri..
Quelli clear mi piacciono perché vedo esattamente dove timbro!!!
Quelli in sola gomma.. beh, occupano poco spazio, ma devo "dotarli" di adesivo per usarli!!! Non ne ho moltissimi.. ma magari con questa occasione che ci offri.. inizio una "nuova collezione"!!! =^__^=
Che dire.. ognuno di loro ha i suoi pregi ed i suoi difetti, ma.. mi piacciono tutti tutti tutti!!!
Grazie per questa fantastica opportunità che ci regali!!!
Manu
Quindi, care vincitrici, contattatemi privatamente e scrivetemi il vostro indirizzo di casa, provvederò al più presto a mandarvi uno dei timbri in sola gomma della nuovissima collezione di Natale di Impronte d'Autore e il tack'n peel.
Ed ora qual'è la mia classifica?
Premettendo che solitamente quello che mi attrae è il disegno, diciamo che a parità di disegno la classifica è:
1. CLEAR: comodi e pratici, si puliscono facilmente, li riponi in pochissimo spazio, quasi sempre li si trova in set che permettono abbinamenti, si vede esattamente dove si timbra (gli alfabeti poi sono comodissimi!!!) e sono decisamente più economici;
2. GOMME NON MONTATE CON TACK'N PEEL: rispetto ai legni costano decisamente di meno... se ben ritagliati si riesce abbastanza bene a intuire dove si sta timbrando, comodi da pulire e occupano anche loro poco spazio;
3. LEGNO: hanno il fascino del timbro "così come dovrebbe essere" ma occupano parecchio spazio (io sono ai livelli di collezionismo e la salvaguardia dello spazio diventa importante), la loro pulizia richiede un po' più di attenzione per chi, maniaca come me, ci tiene a non sporcare il legno e soprattutto è meno semplice "centrare le timbrature" almeno se non si usa il posizionatore.
Detto questo li ho comunque di tutti i tipi, ma guardate qua sotto a parità di dimensione e numero (anzi ne primo set ce ne sono di più) l'occupazione dello spazio!!!
Ringrazio ancora tutte voi che avete partecipato e ringrazio Impronte d'Autore che ha sponsorizzato il sondaggissimo!
Prima di tutto devo ringraziarvi per aver partecipato e lasciato i vostri commenti... è sempre utile confrontarsi con i diversi pareri, nei prossimi giorni cerco di tirare un po' le somme di tutti i commenti arrivati per fare una "classificissima" del sondaggissimo.
Senza altri preamboli ecco le vincitrici estratte grazie a random.org:
12. roberta tanganelli (mail)
che ha scritto:
"Cara Annalisa,
non sono riuscita a capire come fare per partecipare al sondaggio e allora ti scrivo via mail: anche io adoro i timbri e nel mio ultimo viaggio in Inghilterra ho preso le ultime novità natalizie !
Sicuramente metto al primo posto i clear, perchè sono comodi e leggeri da trasportare in valigia ;subito dopo i timbri in gomma, che grazie al tack and peel diventano come clear, ma forse sono più resistenti. Da ultimo metto i timbri in legno, anche se molte volte i soggetti più belli li trovi proprio nel legno, specie in Inghilterra perchè trovi quelli vittoriani, ma se li metti in valigia o nel bagaglio a mano aumentano troppo il peso!
Ciao
roberta tanganelli ( ASI )"
69. Anna_Violet (pubblicità sul blog: http://violetdalhi.blogspot.com/)
che ha scritto:
Ciaooo,
ankio adoro come molte di voi i timbri montati su legno...mi piace la praticità che hanno e adoro rimirare il loro disegno sopra la montatura.
Anche i clear non sono male, per la praticità di vedere dove si può timbrare senza sbagliare.
Mentre non uso quasi mai i solo gomma anche se ne possiedo alcuni.
Dunque direi che li classificherei così:
1- montati su legno;
2- clear;
3- solo gomma.
Grazie Annaelle per l'opportunità che ci dai...=D e ora inserisco il tuo "goloso-timbroso" sondaggino sulla sidebar del mio blog.
Grazie,
un abbraccio
Anna_Violet
57. Manu (pubblicità sul blog: http://manu-artecuore.blogspot.com/2011/10/timbri-tu-quali-preferisci.html)
che ha scritto:
Ma che bel sondaggio Annalisa!!!
Allora.. mi piacciono tutti i timbri, ma amo in primis quelli montati su base di legno.. perché.. non so.. li trovo molto comodi e mi piace "sentirli" in mano e mi piace anche vedere il disegnino sulla base!!!!!!
Certo sono un po' costosi rispetto agli altri..
Quelli clear mi piacciono perché vedo esattamente dove timbro!!!
Quelli in sola gomma.. beh, occupano poco spazio, ma devo "dotarli" di adesivo per usarli!!! Non ne ho moltissimi.. ma magari con questa occasione che ci offri.. inizio una "nuova collezione"!!! =^__^=
Che dire.. ognuno di loro ha i suoi pregi ed i suoi difetti, ma.. mi piacciono tutti tutti tutti!!!
Grazie per questa fantastica opportunità che ci regali!!!
Manu
Quindi, care vincitrici, contattatemi privatamente e scrivetemi il vostro indirizzo di casa, provvederò al più presto a mandarvi uno dei timbri in sola gomma della nuovissima collezione di Natale di Impronte d'Autore e il tack'n peel.
Ed ora qual'è la mia classifica?
Premettendo che solitamente quello che mi attrae è il disegno, diciamo che a parità di disegno la classifica è:
1. CLEAR: comodi e pratici, si puliscono facilmente, li riponi in pochissimo spazio, quasi sempre li si trova in set che permettono abbinamenti, si vede esattamente dove si timbra (gli alfabeti poi sono comodissimi!!!) e sono decisamente più economici;
2. GOMME NON MONTATE CON TACK'N PEEL: rispetto ai legni costano decisamente di meno... se ben ritagliati si riesce abbastanza bene a intuire dove si sta timbrando, comodi da pulire e occupano anche loro poco spazio;
3. LEGNO: hanno il fascino del timbro "così come dovrebbe essere" ma occupano parecchio spazio (io sono ai livelli di collezionismo e la salvaguardia dello spazio diventa importante), la loro pulizia richiede un po' più di attenzione per chi, maniaca come me, ci tiene a non sporcare il legno e soprattutto è meno semplice "centrare le timbrature" almeno se non si usa il posizionatore.
Detto questo li ho comunque di tutti i tipi, ma guardate qua sotto a parità di dimensione e numero (anzi ne primo set ce ne sono di più) l'occupazione dello spazio!!!
Ringrazio ancora tutte voi che avete partecipato e ringrazio Impronte d'Autore che ha sponsorizzato il sondaggissimo!
mercoledì 2 novembre 2011
Di halloween, morti e santi...e anteprima di Natale
Come ho già detto tante altre volte la festa di halloween non la sento, non è mia, non mi appartiene, ma non posso far a meno di divertirmi con tutte quelle decorazioni!
Così, giocando con il fimo e uno stampino a teschio, sono usciti questi ciondoli che, come le zucche e il ciondolo di questo post, sono florescenti.
le forme diverse sono date dalla mia incapacità di togliere il fimo dalla forma senza deformarlo... ma nel complesso, in questo caso, non mi dispiace.
Invece sento decisamente di più la festa dei morti... o dei santi... che non so mai che giorno è una e che giorno l'altra. Occielo sento non tanto la festa in sè, quanto i rituali decisamente pagani che l'accompagnano che a casa mia si sono sempre tanto sentiti. Fiori freschi portati il giorno prima al cimitero e posizionamento del "copri lumini creato ad arte dal papà", accensione di un numero spropositato di lumini. Il giorno della ricorrenza, dopo la messa, si andava dalla nonna Pina a Canegrate, che, sveglia dalle 5.00 del mattino per preparare la CASOLA in quantità smodate, ci accoglieva per andare insieme al cimitero. Quindi pranzo "leggero" con la sopracitata pietanza. Nel pomeiggio arrivo di parenti/amici che approfittavano per venire a salutare la nonna e noi... quindi ultimo giro per i cimiteri... quando orami era buio e freddo, stringendoci nel cappotto e abbassando il più possibile il cappello per non far filtrare neppure un alito del vento gelido che sferzava i nostri volti. La nebbia all'uscita dell'ultimo cimitero e l'inconfondibile profumo di caldarroste che ci costringeva a fermarci per comprare un cartoccio che ci litigavamo in 4.
Oggi, per ovvie ragioni, delle cose sono cambiate... per me niente giro dei cimiteri... se mai l'anima delle persone a me care dovesse esistere dubito sarebbe lì, ma lasciamo perdere le mie divagazioni, ciò che più di tutto resta imprescindibile in questo giorno, per me, è la Casola. Il ricordo di quando, non essendoci più la nonna, veniva fatta a casa mia, la rende qualcosa di sacro... per non parlare del ricordo del papà che, dopo aver riversato una marmitta di cotiche nel pentolone mi guarda con fare serio e dice: vai a prendere il cognac che ne mettiamo un bel bicchierino per sgrassare un po'! ed io che dubbiosa mi dirigo verso la sala pensando: per sgrassare quel pentolone non basterebbe una cisterna di cognac. Ma sto ri-divagando... ed eccola, preparata il giorno prima e mangiata scaldata il giorno dopo. Spettacolo!
E dopo questo primo piano vorrei farvi notare le dimensioni della pentola...
e dopo questa spataffiata torniamo al fimo e alla prima infornata di finti bastoncini di zucchero che andranno ad adornare l'albero di Natale e qualche pacchetto speciale.
Questa è la prima infornata
e come si fanno queste decorazioni?
Primo tipo: intreccio regolare
Secondo tipo: intreccio irregolare (il mio preferito)
prendo i due più corti e li mischio a casaccio così
Così, giocando con il fimo e uno stampino a teschio, sono usciti questi ciondoli che, come le zucche e il ciondolo di questo post, sono florescenti.
le forme diverse sono date dalla mia incapacità di togliere il fimo dalla forma senza deformarlo... ma nel complesso, in questo caso, non mi dispiace.
Invece sento decisamente di più la festa dei morti... o dei santi... che non so mai che giorno è una e che giorno l'altra. Occielo sento non tanto la festa in sè, quanto i rituali decisamente pagani che l'accompagnano che a casa mia si sono sempre tanto sentiti. Fiori freschi portati il giorno prima al cimitero e posizionamento del "copri lumini creato ad arte dal papà", accensione di un numero spropositato di lumini. Il giorno della ricorrenza, dopo la messa, si andava dalla nonna Pina a Canegrate, che, sveglia dalle 5.00 del mattino per preparare la CASOLA in quantità smodate, ci accoglieva per andare insieme al cimitero. Quindi pranzo "leggero" con la sopracitata pietanza. Nel pomeiggio arrivo di parenti/amici che approfittavano per venire a salutare la nonna e noi... quindi ultimo giro per i cimiteri... quando orami era buio e freddo, stringendoci nel cappotto e abbassando il più possibile il cappello per non far filtrare neppure un alito del vento gelido che sferzava i nostri volti. La nebbia all'uscita dell'ultimo cimitero e l'inconfondibile profumo di caldarroste che ci costringeva a fermarci per comprare un cartoccio che ci litigavamo in 4.
Oggi, per ovvie ragioni, delle cose sono cambiate... per me niente giro dei cimiteri... se mai l'anima delle persone a me care dovesse esistere dubito sarebbe lì, ma lasciamo perdere le mie divagazioni, ciò che più di tutto resta imprescindibile in questo giorno, per me, è la Casola. Il ricordo di quando, non essendoci più la nonna, veniva fatta a casa mia, la rende qualcosa di sacro... per non parlare del ricordo del papà che, dopo aver riversato una marmitta di cotiche nel pentolone mi guarda con fare serio e dice: vai a prendere il cognac che ne mettiamo un bel bicchierino per sgrassare un po'! ed io che dubbiosa mi dirigo verso la sala pensando: per sgrassare quel pentolone non basterebbe una cisterna di cognac. Ma sto ri-divagando... ed eccola, preparata il giorno prima e mangiata scaldata il giorno dopo. Spettacolo!
E dopo questo primo piano vorrei farvi notare le dimensioni della pentola...
e dopo questa spataffiata torniamo al fimo e alla prima infornata di finti bastoncini di zucchero che andranno ad adornare l'albero di Natale e qualche pacchetto speciale.
Questa è la prima infornata
e come si fanno queste decorazioni?
Primo tipo: intreccio regolare
Secondo tipo: intreccio irregolare (il mio preferito)
prendo i due più corti e li mischio a casaccio così
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