Direi che dopo l'anteprima il post post-corsi ci sta più che egregiamente!
Il bello dei corsi da Impronte D'autore è che mi danno l'opportunità di rivedere clienti affezionate e new entry tutte con la stessa passione e la stessa voglia di creare qualcosa con le proprie mani: per questo non mi stancherò mai di ringraziarvi.
Parto con il corso della mattina: 8 donzelle che si sono cimentate con i biglietti in movimento e mi hanno dato grandi soddisfazioni. Velocissime... tanto che abbiamo finito ben in anticipo e c'è stato tutto il tempo di scattare qualche foto ai biglietti campioni: BRAVISSIME!
E poi il corso del pomeriggio: qui solo 3 donzelle (ma come si dice poche ma buone) che si sono cimentate con il minialbum feltroso. Bravissime anche a loro visto che di lavoro ce ne era da fare, tra taglia, incolla, timbra e rilega hanno avuto il loro bel daffare!
lunedì 28 febbraio 2011
martedì 22 febbraio 2011
Anteprima corsi: Biglietti in movimento e Minialbum feltroso
Cosa facciamo sabato da Impronte d'Autore a Milano?
La mattina ci immergiamo nella tecnica dei Biglietti in Movimento, impariamo la struttura e i meccanismi di 4 biglietti che si muovono. Niente decorazione ma tanta tecnica che trasformerà i semplici biglietti in opere d'ingegno che faranno esclamare "ohhhhhhhhhhhhhhhh" a chi li riceve. Ma ovviamente qualche idea per la decorazione ve la diamo mettendovi a disposizione degli esempi che potete fotografare:
e quest'ultimo ha la stessa struttura che ho utilizzato per questo biglietto in versione natalizia
Il pomeriggio, invece, ci si sbizzarisce con un Minialbum Feltroso dalla rilegatura semplice e veloce e la chiusura originale. Ecco una piccola anteprima:
Quindi munitevi di foto e tanta voglia di pasticciare con carta timbri e tamponi.
La mattina ci immergiamo nella tecnica dei Biglietti in Movimento, impariamo la struttura e i meccanismi di 4 biglietti che si muovono. Niente decorazione ma tanta tecnica che trasformerà i semplici biglietti in opere d'ingegno che faranno esclamare "ohhhhhhhhhhhhhhhh" a chi li riceve. Ma ovviamente qualche idea per la decorazione ve la diamo mettendovi a disposizione degli esempi che potete fotografare:
e quest'ultimo ha la stessa struttura che ho utilizzato per questo biglietto in versione natalizia
Il pomeriggio, invece, ci si sbizzarisce con un Minialbum Feltroso dalla rilegatura semplice e veloce e la chiusura originale. Ecco una piccola anteprima:
Quindi munitevi di foto e tanta voglia di pasticciare con carta timbri e tamponi.
lunedì 21 febbraio 2011
Bergamo Creattiva febbraio 2011
La fiera di Bergamo è sempre bella!
Anche quest'anno c'erano uno spettacolo di stand. La fiera è andata bene, sorpattutto al domenica quando ho condiviso ancora una volta l'avventura fiera con Ila che allo stand di HdC teneva il corso sul suo delizioso mini-album, mentre io mi districavo tra demo e servizio alle clienti nello stand di Impronte d'Autore con Barbara, Lara, Ermanna, Umberto e Stefano... peccato solo per uno spiacevole intoppo: è sparito il marsupio di Umberto. Parlando con diversi standisti sembra essere una disdicevole ricorrenza, quindi credo che i responsabili della fiera dovrebbero pensare a prendere dei provvedimenti un po' più efficaci rispetto all'avviso che passa, solitamente quando è troppo tardi, che consiglia di fare attenzione ai propri effetti personali. Ma tornando al lato piacevole della fiera posso dire che ho avuto la fortuna di incontrare tante amiche/amici partendo da Vale e Claudia... mancava solo Chiara ma era in altre dolci faccende affaccendata.
Poi tante e tante altre amiche... peccato non aver avuto il tempo di scattare foto anche con loro! Amiche da vicino: Bianca, Barbara, Elio, Daniela, Stefy, le mitiche "bionde" Patrizia e accidenti, non mi ricordo il nome dell'amica, Antonella e la deliziosa figlia e tante altre che ora non ricordo ma mi verranno in mente durante la giornata, ... e amici da lontano: Anna Maria, Oronzo e Paolo in trasferta da Roma, Marina dalla Svizzera. Senza contare la sorpresa delle sorprese: tante nuove/vecchie amiche trovate grazie a questo blog e altre conosciute invece ai corsi o in negozio! Ora visto che la mia prontezza mentale e la memoria sono a dir poco latitanti (mi piace dare la scusa alla stanchezza...) chiedo a queste nuove amiche che sono passate a trovarmi di lasciare un commento qui con nome e argomento di cui abbiamo discusso... nella speranza che essendo fresco il ricordo degli eventi riesca finalmente ad associare il nome al volto (es. mi sembra fosse Elena che ha passto 1 ora buona a decidere quale timbro scegliere tra 3 soffioni... esempi come questi ne ricordo diversi ma i nomi mi turbinano in testa e si confondono... dovrei imparare a prendere appunti in fiera).
Prossimo appuntamento con la creatività: sabato in negozio. La mattina BIGLIETTI IN MOVIEMNTO e il pomeriggio MINIALBUM FELTROSO.
Anche quest'anno c'erano uno spettacolo di stand. La fiera è andata bene, sorpattutto al domenica quando ho condiviso ancora una volta l'avventura fiera con Ila che allo stand di HdC teneva il corso sul suo delizioso mini-album, mentre io mi districavo tra demo e servizio alle clienti nello stand di Impronte d'Autore con Barbara, Lara, Ermanna, Umberto e Stefano... peccato solo per uno spiacevole intoppo: è sparito il marsupio di Umberto. Parlando con diversi standisti sembra essere una disdicevole ricorrenza, quindi credo che i responsabili della fiera dovrebbero pensare a prendere dei provvedimenti un po' più efficaci rispetto all'avviso che passa, solitamente quando è troppo tardi, che consiglia di fare attenzione ai propri effetti personali. Ma tornando al lato piacevole della fiera posso dire che ho avuto la fortuna di incontrare tante amiche/amici partendo da Vale e Claudia... mancava solo Chiara ma era in altre dolci faccende affaccendata.
Poi tante e tante altre amiche... peccato non aver avuto il tempo di scattare foto anche con loro! Amiche da vicino: Bianca, Barbara, Elio, Daniela, Stefy, le mitiche "bionde" Patrizia e accidenti, non mi ricordo il nome dell'amica, Antonella e la deliziosa figlia e tante altre che ora non ricordo ma mi verranno in mente durante la giornata, ... e amici da lontano: Anna Maria, Oronzo e Paolo in trasferta da Roma, Marina dalla Svizzera. Senza contare la sorpresa delle sorprese: tante nuove/vecchie amiche trovate grazie a questo blog e altre conosciute invece ai corsi o in negozio! Ora visto che la mia prontezza mentale e la memoria sono a dir poco latitanti (mi piace dare la scusa alla stanchezza...) chiedo a queste nuove amiche che sono passate a trovarmi di lasciare un commento qui con nome e argomento di cui abbiamo discusso... nella speranza che essendo fresco il ricordo degli eventi riesca finalmente ad associare il nome al volto (es. mi sembra fosse Elena che ha passto 1 ora buona a decidere quale timbro scegliere tra 3 soffioni... esempi come questi ne ricordo diversi ma i nomi mi turbinano in testa e si confondono... dovrei imparare a prendere appunti in fiera).
Prossimo appuntamento con la creatività: sabato in negozio. La mattina BIGLIETTI IN MOVIEMNTO e il pomeriggio MINIALBUM FELTROSO.
giovedì 17 febbraio 2011
Riprendendo in mano l'Album di Vienna
Incredibile ma vero... manca davvero poco alla conclusione dell'album di Vienna (vacanze 2009). Così potrò tornare ad essere indietro di un solo anno ahahaha.
Piccoli passi e quasi ci siamo. Questa è la pagina dedicata al giardino del principe.
La pagina è semplice semplice ma in un album non tutte le pagine possono essere super-elaborate!
Comunque a me piace e soddisfatta! La base è un cartoncino color crema, su cui ho timbrato quell'incredibile fiore di Papertrey (qui il set), il tutto colorato con i pastelli acqurellabili e l'immancabile pennello con il serbatoio che potete trovare da Impronte d'Autore qui. In questo caso, visto le dimensioni ridotte di alcuni particolari del timbro, ho usato quello a punta fine (il giallo): perfetto!!! Poi del cartoncino verde per fare da sfondo alla foto principale, un bottoncione decorativo di questo set che essendo di cartone rivestito e laccato non appesantisce esageratamente la pagina ma fa la sua figura. Due eyelets attraverso cui far passare un cordino e per finire il titolo: timbrato con l'alfabeto clear Typewriter Alphabet su di una comunissima fettuccia comprata in merceria e applicata alla pagina con il biadesivo. Accidenti, quasi dimenticavo lo sforzo sovrumano dello scrivere il journaling a mano e in corsivo... ormai so scrivere solo in stampatello!!! Però mi sono data come "compito" quello di provare a scrivere a mano in qualche LO... magari, prima o poi, mi piacerà!
Qui un dettaglio dei fiori
Piccoli passi e quasi ci siamo. Questa è la pagina dedicata al giardino del principe.
La pagina è semplice semplice ma in un album non tutte le pagine possono essere super-elaborate!
Comunque a me piace e soddisfatta! La base è un cartoncino color crema, su cui ho timbrato quell'incredibile fiore di Papertrey (qui il set), il tutto colorato con i pastelli acqurellabili e l'immancabile pennello con il serbatoio che potete trovare da Impronte d'Autore qui. In questo caso, visto le dimensioni ridotte di alcuni particolari del timbro, ho usato quello a punta fine (il giallo): perfetto!!! Poi del cartoncino verde per fare da sfondo alla foto principale, un bottoncione decorativo di questo set che essendo di cartone rivestito e laccato non appesantisce esageratamente la pagina ma fa la sua figura. Due eyelets attraverso cui far passare un cordino e per finire il titolo: timbrato con l'alfabeto clear Typewriter Alphabet su di una comunissima fettuccia comprata in merceria e applicata alla pagina con il biadesivo. Accidenti, quasi dimenticavo lo sforzo sovrumano dello scrivere il journaling a mano e in corsivo... ormai so scrivere solo in stampatello!!! Però mi sono data come "compito" quello di provare a scrivere a mano in qualche LO... magari, prima o poi, mi piacerà!
Qui un dettaglio dei fiori
P.S.
Da domani sono a Bergamo Creattiva!!! Se passate per quella splendida fiera venite a salutarmi: sono allo stand Impronte d'Autore padiglione B stand 13-15-17: vi aspetto con l'album di Vienna "quasi" finito.
lunedì 14 febbraio 2011
venerdì 11 febbraio 2011
Photoshop: foto in b/n con un dettaglio colorato
Un'effetto che trovo particolarmente simpatico da usare nell foto è quello di prendere una foto e trasformarla in bianco e nero lasciando un particolare colorato.
Quindi parto con la foto del mio fidanzato che gioca con il suo "giocattolo" preferito: l'iPhone.
La prima operazione da fare è quella di duplicare il livello, in questo modo ho sempre "sottomano" l'originale della foto e ulteriore precauzione potrebbe essere quella di salvare il file già con un altro nome
ma torniamo alla foto: come visto nel post Scontorniamo? creo il tracciato dell'area che voglio resti colorata: nel mio caso la custodia dell'iPhone.
Facendo clic con il tasto sinistro del mouse sul tracciato appena creato nella finestra dei tracciati carico la selezione.
Con la combinazione di tasti CRTL+i ottengo la selezione inversa
Quindi qualsiasi operazione farò ora sarà solo su questa selezione. Con la combinazione di tasti CRTL+u (oppure dal menù Immagine, Regolazioni, Tonalità/saturazione) mi compare questa finestra
basta mettere il valore -100 nella casella corrispondente alla saturazione, oppure trascinare tutto a sinsitra il cursore relativo al valore di saturazione ed ecco sparire il colore dalla selezione
Con la selezione ancora attiva si può agire anche sulla luminosità (CRTL+L) del bianco/nero.
Ok, ma se non lo volessi azzurro ma di un altro colore?
Per "colorare" in un modo differente la custodia devo ricaricare la selezione ma dalla selezione stessa devo prima togliere due particolari: il cerchio nero con la mela e l'ottica, quindi che faccio? Torno sulla finestra dei tracciati e aggiungo, nello stesso livello, questi due tracciati
Quando ora vado a caricare la selezione vedo che la selezione risulta "bucata". Adesso visualizzo nuovamente la finestra Tonalità/saturazione e questa volta clicco vicino alla voce "Colora" che si trova in basso a destra.
ed ecco che già succede qualcosa, ora giocando con i 3 cursori di Tonalità, Saturazione e Luminosità cerco di ottenere il colore che mi piace.
ed ecco il risultato finale
qui invece le 3 versioni
Quindi parto con la foto del mio fidanzato che gioca con il suo "giocattolo" preferito: l'iPhone.
La prima operazione da fare è quella di duplicare il livello, in questo modo ho sempre "sottomano" l'originale della foto e ulteriore precauzione potrebbe essere quella di salvare il file già con un altro nome
ma torniamo alla foto: come visto nel post Scontorniamo? creo il tracciato dell'area che voglio resti colorata: nel mio caso la custodia dell'iPhone.
Facendo clic con il tasto sinistro del mouse sul tracciato appena creato nella finestra dei tracciati carico la selezione.
Con la combinazione di tasti CRTL+i ottengo la selezione inversa
Quindi qualsiasi operazione farò ora sarà solo su questa selezione. Con la combinazione di tasti CRTL+u (oppure dal menù Immagine, Regolazioni, Tonalità/saturazione) mi compare questa finestra
basta mettere il valore -100 nella casella corrispondente alla saturazione, oppure trascinare tutto a sinsitra il cursore relativo al valore di saturazione ed ecco sparire il colore dalla selezione
Con la selezione ancora attiva si può agire anche sulla luminosità (CRTL+L) del bianco/nero.
Ok, ma se non lo volessi azzurro ma di un altro colore?
Per "colorare" in un modo differente la custodia devo ricaricare la selezione ma dalla selezione stessa devo prima togliere due particolari: il cerchio nero con la mela e l'ottica, quindi che faccio? Torno sulla finestra dei tracciati e aggiungo, nello stesso livello, questi due tracciati
Quando ora vado a caricare la selezione vedo che la selezione risulta "bucata". Adesso visualizzo nuovamente la finestra Tonalità/saturazione e questa volta clicco vicino alla voce "Colora" che si trova in basso a destra.
ed ecco che già succede qualcosa, ora giocando con i 3 cursori di Tonalità, Saturazione e Luminosità cerco di ottenere il colore che mi piace.
ed ecco il risultato finale
qui invece le 3 versioni
giovedì 3 febbraio 2011
Un'occasione da non perdere
Direi che se non si è completamente pazzi non ci si può lasciar sfuggire l'occasione di vincere una di queste meraviglie... quindi correte sul blog di Chiara (My country nest) per leggere questo post, rifarvi gli occhi con le sue creazioni e le foto delle stesse...commentate e tenete le dita incrociate anche voi!
mercoledì 2 febbraio 2011
Scontorniamo?
Ci sono tanti modi in cui effettuare uno scontorno, infatti prima di scrivere questo post mi sono fatta un giro per siti per vedere cosa si dice già online... praticamente tutto!
Ho trovato dei link davvero interessanti con dei metodi differenti dal mio e sono questi:
http://www.delmutolo.com/tutorial_photoshop/scontornare.html
http://labottegadellafotografia.noiblogger.com/scontorno-perfetto-con-maschera-veloce-photoshop/
http://www.comefarea.it/grafica/photoshop/scontornocapelli/
Questo poi, del filtro ESTRAI neppure lo conoscevo: sarà da testare prossimamente:
http://www.beatfly.net/scontornare-con-il-filtro-estrai-di-photoshop.php
Ma ora veniamo a come faccio io, il più vecchio e classico dei metodi: le curve di Bèzier.
Parto come al solito con l'aprire il file che voglio scontornare
Ingrandisco bene l'immagine in modo da poter distinguere perfettamente i contorni e inizio a tracciare il primo punto: faccio clic con il pulsante destro del mause e, tenendo premuto, mi sposto seguendo la linea dell'oggetto che devo scontornare quindi rilascio il pulsante del mouse. Come si vede dalla foto qua sotto compaiono due linee che partono dal punto che ho tracciato: una è la direzione che ho seguito, l'altra è esattamente all'opposto: i punti che si trovano alla fine di queste linne si chiamano maniglie e mi servono per dare la "forma" alle corve.
Ma andiamo avanti, qui i passaggi sono semplici perchè le linne sono rette, quindi posso subito posizionare gli altri punti, e come si vede dalla foto, continuo a seguire con le "maniglie" la sagoma
ed eccomi al punto dolente: le curve...
...ma in realtà non è poi tanto dolente perchè si procede esattamente allo stesso modo
in questo caso agisco sulle maniglie fino a far conicidere la curva con l'immagine sottostante, ma se andassi ora a piazzare il punto successivo la curva sarebbe corretta perchè la maniglia è molto lunga quindi che fare? Accorciamo solo la maniglia di destra: per farlo basta premere il tasto ALT e cliccare con il tasto destro del mouse sulla maniglia da accorciare ed ecco il risultato.
e poi si continua...
fino ad arrivare ad avere tutto l'immagine scontornata, quindi sulla finestra dei tracciati e vedo il tracciato su cui sto lavorando.
Per salvarlo faccio doppio click sulla scritta Tracciato di lavoro e diventa Tracciato1
Alcuni punti possono essere trasformati anche successivamente, per modificare le maniglie si agisce come sopra premendo ALT e cliaccando e tenendo premuto il pulsante del mouse spostandolo, oppure si può proprio spostare un punto premendo invece SHIFT.
Quando ho il tracciato definitivo non mi serve altro: posso cliccare sul tracciato1 per caricare la selezione e a questo punto posso creare una maschera o con CTRL+SHIFT+i caricare la selezione inversa e cancellarla.
un trucchetto utile in molti casi è quello di sfocare leggermente la selezione.
Altro trucchetto che mi hannos piegato: il tracciato non si deve trovare mai al di fuori dell'oggetto da scontornare: la soluzione migliore è che sia nel centro della linea di perimetro, o al massimo all'interno, se dovesse risultare fuori avremmo delle parti inutili nello scontorno.
Ho paura di non essere stata chiarissima ma è una di quelle operazioni che è molto più facile realizzare piuttosto che spiegare... comuqneu il mio consiglio è: SCONTORNATE scontornate e ancora scontornate, solo la pratica rende perfetti (o almeno accettabili).
Ho trovato dei link davvero interessanti con dei metodi differenti dal mio e sono questi:
http://www.delmutolo.com/tutorial_photoshop/scontornare.html
http://labottegadellafotografia.noiblogger.com/scontorno-perfetto-con-maschera-veloce-photoshop/
http://www.comefarea.it/grafica/photoshop/scontornocapelli/
Questo poi, del filtro ESTRAI neppure lo conoscevo: sarà da testare prossimamente:
http://www.beatfly.net/scontornare-con-il-filtro-estrai-di-photoshop.php
Ma ora veniamo a come faccio io, il più vecchio e classico dei metodi: le curve di Bèzier.
Parto come al solito con l'aprire il file che voglio scontornare
Ingrandisco bene l'immagine in modo da poter distinguere perfettamente i contorni e inizio a tracciare il primo punto: faccio clic con il pulsante destro del mause e, tenendo premuto, mi sposto seguendo la linea dell'oggetto che devo scontornare quindi rilascio il pulsante del mouse. Come si vede dalla foto qua sotto compaiono due linee che partono dal punto che ho tracciato: una è la direzione che ho seguito, l'altra è esattamente all'opposto: i punti che si trovano alla fine di queste linne si chiamano maniglie e mi servono per dare la "forma" alle corve.
Ma andiamo avanti, qui i passaggi sono semplici perchè le linne sono rette, quindi posso subito posizionare gli altri punti, e come si vede dalla foto, continuo a seguire con le "maniglie" la sagoma
ed eccomi al punto dolente: le curve...
...ma in realtà non è poi tanto dolente perchè si procede esattamente allo stesso modo
in questo caso agisco sulle maniglie fino a far conicidere la curva con l'immagine sottostante, ma se andassi ora a piazzare il punto successivo la curva sarebbe corretta perchè la maniglia è molto lunga quindi che fare? Accorciamo solo la maniglia di destra: per farlo basta premere il tasto ALT e cliccare con il tasto destro del mouse sulla maniglia da accorciare ed ecco il risultato.
e poi si continua...
fino ad arrivare ad avere tutto l'immagine scontornata, quindi sulla finestra dei tracciati e vedo il tracciato su cui sto lavorando.
Per salvarlo faccio doppio click sulla scritta Tracciato di lavoro e diventa Tracciato1
Alcuni punti possono essere trasformati anche successivamente, per modificare le maniglie si agisce come sopra premendo ALT e cliaccando e tenendo premuto il pulsante del mouse spostandolo, oppure si può proprio spostare un punto premendo invece SHIFT.
Quando ho il tracciato definitivo non mi serve altro: posso cliccare sul tracciato1 per caricare la selezione e a questo punto posso creare una maschera o con CTRL+SHIFT+i caricare la selezione inversa e cancellarla.
un trucchetto utile in molti casi è quello di sfocare leggermente la selezione.
Altro trucchetto che mi hannos piegato: il tracciato non si deve trovare mai al di fuori dell'oggetto da scontornare: la soluzione migliore è che sia nel centro della linea di perimetro, o al massimo all'interno, se dovesse risultare fuori avremmo delle parti inutili nello scontorno.
Ho paura di non essere stata chiarissima ma è una di quelle operazioni che è molto più facile realizzare piuttosto che spiegare... comuqneu il mio consiglio è: SCONTORNATE scontornate e ancora scontornate, solo la pratica rende perfetti (o almeno accettabili).
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