Nonostante ami cucinare tantissimi dolci è un dato di fatto che per me il cioccolato vince sempre, su tutto. Ci sono però dei dolci legati a ricordi particolari che ora fanno proprio sorridere.
Il mio rapporto con la torta di mele è uno di questi ricordi.
Nella mia giovane testolina di dieci-undicenne non poteva esistere l'idea che in un docle ci fosse della frutta, figuriamoci poi in una torta. No, no, le torte sono con il cioccolato. Ok la torta margherita o la paradiso, ok, quelle con le creme ma la frutta che scherziamo? neppuro sopporto la marmellata.
Poi un pomeriggio della mia fanciullezza il papà accompagna la nonna Piera (non la mia vera nonna ma una sua amica, praticamente una sorella, vicina di casa) a trovare una sua parente e io sono lì con loro in questa casa che non conosco dove aleggia un profumo di buono. Si, si qui qualcuno ha fatto una torta!
Finalmente eccola che mi viene offerta: una fetta bella, alta soffice l'aspetto è davvero invitante ma subito arriva la stilettata: è una torta di mele! Ma io mi dico, mangiatela così la mela: che la metti a fare in una torta??? Ovviamente il pensiero non prende voce... avendo già notato lo sguardo del papà che non ammette repliche, il messaggio mi arriva forte e chiaro: mangiala e vedi di non farmi fare figuracce.
La mangio e mi dico: ma accidenti dai mica male la torta di mele!
Da quel giorno ho provato diverse ricette di torta con le mele e questa è una di quelle che preferisco fare in formato "tortina" sfruttando gli stampi da muffin e i pirottini.
INGREDIENTI
280 gr. di farina
80 gr. di fecola di patate
150 gr. di zucchero
15 gr. di burro
3 uova
1 limone
1 bustina di lievito
latte (3/4 di bicchiere)
2 mele
PREPARAZIONE
Scaldo il forno a 180°C.
Metto lo zucchero nella ciotola del Kitchen aid
aggiungo il burro a pezzetti
e la scorza grattuggiata del limone
quindi avvio la macchina
quando il composto è bello cremoso aggiungo, uno alla volta i 3 tuorli, i bianchi li metto da parte
quindi aggiungo il succo del limone e un po' di latte per ammorbidire l'impasto, quindi aggiugner la farina e la fecola un po' per volta, allungando con il latte per avere un composto morbido come quello che si vede qui sotto
prendo le mele, le sbuccio e le faccio a dadini
le aggiungo all'impasto e mescolo con una spatola
aggiungo gli albumi montati a neve
preparo i pirottini nelle teglie dei muffin
li riempio e li inforno in forno caldo a 180°C.
dopo circa 20 minuti le torntine saranno cotte, ma vince sempre la prova stecchino.
Sfornare dallo stampo e metterli su di una griglia per farli ben raffreddare. Queste poi sono finite in una bella scatola di latta pronte per essere consegnate a chi se le merita.
domenica 16 ottobre 2016
sabato 15 ottobre 2016
Corsi autunnali da Impronte
Eccoci qua, per me i primi corsi della stagione autunno/inverno da Impronte.
La mattina abbiamo esplorato uno dei miei strumenti preferiti: la Big Shot.
Le corsiste si sono cimentate con piccoli pensieri per halloween, shaker-card "jolly" per ogni occasione e abbiamo già strizzato l'occhio al Natale con una card.
Così abbiamo avuto modo di esplorare le texture plate,
utilizzare il Precision Base Plate for Wafer-Thin Dies con le Cut-Mi Light
ritagliare una timbrata e
come in ogni corso di Big Shot che si rispetti, ustionarci con la colla a caldo.
Il pomeriggio ci siamo dedicate allo Scrap. Ormai mi capita forse troppo spesso di dirlo ma a questo giro di corsiste sono rimasta ancora più colpita dalla capacità di "buttarsi" nel realizzare, per molte, la prima pagina in assoluto ottenendo ottimi risultati e riuscendo a superare lo scoglio che molte hanno del: non so cosa fare.
E quando poi tra le corsiste ci sono le AFFEZIONATE che tornano e ritornano portando addirittura un dolce e golosissimo pensiero per tutte (notare che la gola è venuta prima della foto...)
solamente GRAZIE Rosy e Dany.
La mattina abbiamo esplorato uno dei miei strumenti preferiti: la Big Shot.
Le corsiste si sono cimentate con piccoli pensieri per halloween, shaker-card "jolly" per ogni occasione e abbiamo già strizzato l'occhio al Natale con una card.
Così abbiamo avuto modo di esplorare le texture plate,
utilizzare il Precision Base Plate for Wafer-Thin Dies con le Cut-Mi Light
ritagliare una timbrata e
come in ogni corso di Big Shot che si rispetti, ustionarci con la colla a caldo.
Il pomeriggio ci siamo dedicate allo Scrap. Ormai mi capita forse troppo spesso di dirlo ma a questo giro di corsiste sono rimasta ancora più colpita dalla capacità di "buttarsi" nel realizzare, per molte, la prima pagina in assoluto ottenendo ottimi risultati e riuscendo a superare lo scoglio che molte hanno del: non so cosa fare.
E quando poi tra le corsiste ci sono le AFFEZIONATE che tornano e ritornano portando addirittura un dolce e golosissimo pensiero per tutte (notare che la gola è venuta prima della foto...)
solamente GRAZIE Rosy e Dany.
domenica 9 ottobre 2016
La crostata di amaretti
Quando quell'amico è arrivato con una fetta di torta dall'aspetto invitante, dal profumo incredibile e mi ha chiesto: "Vuoi assaggiare?" mai avrei pensato che stavo addentando il mio futuro "cavallo di battaglia". Stavo ancora masticando quando gli ho chiesto la ricetta che putualmente, grazie a sua mamma, è arrivata.
Il vero lato comico è che se mi avesse detto prima la ricetta dubito l'avrei mai fatta: marmellata che io non amo e brandy per me che sono astemia? Per non parlare degli amaretti che mi facevano pensare: ma son secchi!
Niente, liberate la mente e provatela: non ve ne pentirete, anche perchè è talmente veloce che non si può non provare.
Come ogni ricetta ha subito le mie modifiche quindi questa è ormai la "mia versione".
INGREDIENTI
gr.300 di farina
gr. 150 di burro
gr. 100 di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
1 uovo intero
marmellata (di pesche o albicocche)
amaretti
brandy
PROCEDIMENTO
Scaldo il forno a 180°C.
Metto farina, zucchero, burro, lievito e l'uovo dentro ad una terrina e lavoro prima con una forchetta, poi con le mani per ottenere la frolla. (se ho il kitchen aid a portata di mano butto tutto lì e faccio impastare a lui)
una volta ottenuta una bella palla di frolla la divido in due e inizio a lavorare una metà mentre l'altra la lascio riposare in frigorifero
inizio a stenderla con il mattarello fino ad arrivare ad ottenre un cerchio più grande della tortiera
quindi metto il disco a riposare in frigorifero per 5 - 10 minuti: in questo modo facilito l'operazione di posizionamento nella tortiera.
Prendo la tortiera del diametro di 26 cm e la imburro e infarino.
Tolgo la frolla stesa dal frigo e aiutandomi con il mattarello, la posiziono sul fondo della tortiera e faccio in modo di lasciare tre cm di bordo
stendo quindi un generoso strato di amrmellata: la quantità dipedne dalla golosità
ora prendo gli amaretti e uno a uno li intingo nel brandy,
li sgocciolo
e li posiziono nella tortiera sopra la marmellata
a questo punto prendo la seconda parte di pasta frolla lasciata in frigorifero e la stendo esattamente come la prima, posizionando poi questo secondo disco sopra la tortiera a chiudere la torta sigillando il goloso ripieno
tolgo l'eccesso di pasta
quindi premo leggermente i bordi della torta con le dita
e successivamente faccio una devorazione con la forchetta
Se il forno è a temperatura
Inforno e lascia cuocere per 35-40 minuti. Per verificare la cottura basta verificare la doratura della frolla.
Il vero lato comico è che se mi avesse detto prima la ricetta dubito l'avrei mai fatta: marmellata che io non amo e brandy per me che sono astemia? Per non parlare degli amaretti che mi facevano pensare: ma son secchi!
Niente, liberate la mente e provatela: non ve ne pentirete, anche perchè è talmente veloce che non si può non provare.
Come ogni ricetta ha subito le mie modifiche quindi questa è ormai la "mia versione".
INGREDIENTI
gr.300 di farina
gr. 150 di burro
gr. 100 di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
1 uovo intero
marmellata (di pesche o albicocche)
amaretti
brandy
PROCEDIMENTO
Scaldo il forno a 180°C.
Metto farina, zucchero, burro, lievito e l'uovo dentro ad una terrina e lavoro prima con una forchetta, poi con le mani per ottenere la frolla. (se ho il kitchen aid a portata di mano butto tutto lì e faccio impastare a lui)
una volta ottenuta una bella palla di frolla la divido in due e inizio a lavorare una metà mentre l'altra la lascio riposare in frigorifero
inizio a stenderla con il mattarello fino ad arrivare ad ottenre un cerchio più grande della tortiera
quindi metto il disco a riposare in frigorifero per 5 - 10 minuti: in questo modo facilito l'operazione di posizionamento nella tortiera.
Prendo la tortiera del diametro di 26 cm e la imburro e infarino.
Tolgo la frolla stesa dal frigo e aiutandomi con il mattarello, la posiziono sul fondo della tortiera e faccio in modo di lasciare tre cm di bordo
stendo quindi un generoso strato di amrmellata: la quantità dipedne dalla golosità
ora prendo gli amaretti e uno a uno li intingo nel brandy,
li sgocciolo
e li posiziono nella tortiera sopra la marmellata
a questo punto prendo la seconda parte di pasta frolla lasciata in frigorifero e la stendo esattamente come la prima, posizionando poi questo secondo disco sopra la tortiera a chiudere la torta sigillando il goloso ripieno
tolgo l'eccesso di pasta
quindi premo leggermente i bordi della torta con le dita
e successivamente faccio una devorazione con la forchetta
Se il forno è a temperatura
Inforno e lascia cuocere per 35-40 minuti. Per verificare la cottura basta verificare la doratura della frolla.
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