Per chi non c'era: ecco cosa vi siete persi!
Nonostante i timori che il tifo calcistico prendesse il sopravvento sulla voglia di correre per le calde vie di Rescaldina la serata si è rivelata un successo.
I podisti arrivano ad iscriversi un po' alla spicciolata
ma pian piano il flusso aumenta
e mentre si aspetta la partenza della batteria dei piccoli e gli organizzatori portano a termine gli ultimi preparativi
c'è chi...
...si prepara
...si fa fotografare
e si vede un nutrito gruppo di divise giallo nere: gli organizzatori non si fermano a preparare la manifestazione ma ci tengono anche a correre!
Arriviamo così alla corsa dei piccoli
quanto entusiasmo
e allo stesso modo corrono i più grandicelli...
sempre senza risparmiarsi
e per tutti i partecipanti, a gara terminata, il giusto riconoscimento: medaglia e caramelle.
Ma se è pur vero che l'importante è partecipare e arrivare alla fine, altrettanto importante è riconoscere il "sudato" merito ai vincitori e così ecco le premiazioni
Il programma della serata è talmente fitto che c'è poco tempo da perdere e in un battibaleno anche i grandi sono pronti per percorrere i 5,4 Km per le strade di Rescaldina: prima la competitiva poi la non competitiva.
Podisti pronti
fotografi pronti
auto pronta
un colpo dello starter e via che si parte
dopo pochi minuti è la volta della non competitiva
dopo aver fotografato la partenza, accompagnata dal sole che tinge di arancio il cielo
mi sposto verso il secondo cavalcavia, a poche centinaia di metri dall'arrivo, i primi non si fanno certo aspettare
pian piano passano davanti alla fotocamera tutti: chi da solo
chi in gruppo
chi correndo con grandi falcate
chi camminando a grandi passi per riprendere fiato
e chi salutando perchè i podisti sono così... gente cordiale!
Fra una foto e l'altra un fragoroso boato ci segnala il primo gol della nazionale italiana.
Quando anche le ultime impavide camminatrici sono state immortalate
e la luna si fa più visibile nel cielo ancora chiaro
mi dirigo verso il tendone dove assisto a questo spettacolo di umanità unità da un evento sportivo
e mentre cerco di catturare l'atmosfera di festa e gioia uniti a speranza e tensione per la partita il secondo gol mi coglie di sorpresa e quello che riesco a fotografare è questo
Finito il primo tempo della partita con gli animi molto allegri sia per il successo della corsa che per il risultato parziale della partita si procede alle premiazioni più veloci della storia per dar modo ai podisti-tifosi di calcio e ai partecipanti alla festa della Birra di riprendere la visione della partita. Sul palco il sindaco di Rescaldina, lo speaker ufficiale e il presidente del Team 3 esse.
Il saluto e ringraziamento finale spetta a Lamberto, presidente della 3 esse
e poi la partita ricomincia.
Per quanto mi riguarda la stanchezza vince il calcio 1-0 e mi dirigo verso l'auto.
Un'ultima foto alle giostre dove bimbe e bimbi si divertono come pazzi... e poi a casa.
Par vedere le foto ufficiali della manifestazione vi rimando sul sito AndòCorri di Antonio Capasso mentre per i video potete vedere il canale di youtube di Franco Rancati.
giovedì 28 giugno 2012
Una card a settimmana: card ventiseiesima settimana
Questa settimana sono stata molto più veloce.
Ecco la mia interpretazione del 26° vincolo: "BIANCO E…UN COLORE A VOSTRA SCELTA"
Visto che non avevo ancora preparato una card per accompagnare il quaderno di crescita per la piccola Tea è stato gioco-forza scegliere il rosa (per restare in tema con il quaderno) e produrre questa:
chiusa
sul fronte si legge: "Specchio schiavo delle mie brame chi è la bimba più bella del reame?"
aperta
nooooooooo, la più bimba più bella del reame non sono io con in mano la fotocamera, ma come dice la scritta: sei tu TEA! Ovviamente scriverò sulla busta le istruzioni affinche la piccola Tea venga posizionata davanti al biglietto prima dell'apertura per avere l'effetto voluto.
Quella che vedete è una carta a specchio che ho comprato in una cartoleria/bellearti. La vendono a metro (o mezzo metro visto che costicchia... diciamo sui 12 euro al metro, ma considerando che ne ho usato un rettangolo 10x7,5 cm circa è un'investimento che si può tranquillamente fare). Lo specchio non è precisissimo... ma neppure deformante come tante carte simili che avevo visto in giro.
La stessa struttura di card (che fa parte di uno dei miei corsi da Impronte: card in movimento) con il giochino dello specchio, l'avevo realizzata anche per il 25° di matrimonio di Anna Maria e Oronzo. La trovo una soluzione simpatica e molto versatile.
Ok, pronta per la prossima sfida.
Ecco la mia interpretazione del 26° vincolo: "BIANCO E…UN COLORE A VOSTRA SCELTA"
Visto che non avevo ancora preparato una card per accompagnare il quaderno di crescita per la piccola Tea è stato gioco-forza scegliere il rosa (per restare in tema con il quaderno) e produrre questa:
chiusa
sul fronte si legge: "Specchio schiavo delle mie brame chi è la bimba più bella del reame?"
aperta
nooooooooo, la più bimba più bella del reame non sono io con in mano la fotocamera, ma come dice la scritta: sei tu TEA! Ovviamente scriverò sulla busta le istruzioni affinche la piccola Tea venga posizionata davanti al biglietto prima dell'apertura per avere l'effetto voluto.
Quella che vedete è una carta a specchio che ho comprato in una cartoleria/bellearti. La vendono a metro (o mezzo metro visto che costicchia... diciamo sui 12 euro al metro, ma considerando che ne ho usato un rettangolo 10x7,5 cm circa è un'investimento che si può tranquillamente fare). Lo specchio non è precisissimo... ma neppure deformante come tante carte simili che avevo visto in giro.
La stessa struttura di card (che fa parte di uno dei miei corsi da Impronte: card in movimento) con il giochino dello specchio, l'avevo realizzata anche per il 25° di matrimonio di Anna Maria e Oronzo. La trovo una soluzione simpatica e molto versatile.
Ok, pronta per la prossima sfida.
domenica 24 giugno 2012
Blog incontri "letterari" e... qualcuno conosce Geppo?
E' da un po' che volevo raccontare di questo blog incontro a 3 ma volevo dedicargli il tempo che merita e solo ora sono riuscita a trovarlo.
Tutto parte dal blog dei Frollini (Ilaria/Sandra) da lì finisco su ToWriteDown su questo post e, avendo visto che anche Sandra aveva aderito all'inziativa, non ho potuto fare a meno di proporre un incontro a 3.
Con Sandra so di andare sul sicuro, ormai abbiamo alle spalle diversi incontri, anche se mai lunghi quanto vorrei, Grazia era un'incognita. Ma senza che ce ne accorgessimo l'incognita è stata svelata in meno di 2 minuti dal suo arrivo: è una stupenda persona! Certo avrei dovuto sentirmi molto ma molto in soggezione avendo a fianco due mostri della lettura, che non solo leggono ma scrivono anche... mentre io, come potete notare da come scrivo nei post, rasento appena l'italiano. Invece no: ovviamente tutto merito loro, del loro modo di raccontarsi, di aprirsi, di chiedere ed ascoltare. Insomma una gran bella serata dove il tempo è realmente volato.
Come da gli accordi del post io e Sandra ci siamo occupate dell'aperitivo e Grazia ci ha ringraziato con un libro per uno. Per scoprire quello che ha ricevuto Sandra vi invito a zampettare nel suo blog qua.
Il mio è questo:
in realtà è un backup, nel senso che la sua prima scelta per me è stata Fatherland (il suo romanzo giallo preferito) ma per sua sfortuna è anche uno dei miei preferiti (che dovrei proprio riprendere in mano e rileggere.... dopo aver visto Berlino probabilmente lo "sentirei" in modo diverso).
A fianco vedete il dolce pensiero di Sandra (niente frollini ma caramelle) accompagnate da una tag molto scrapposa.
Devo dire che tutto questo parlare di libri, e anche qualche post letto sia da Sandra che da Grazia, mi hanno riportato alla mente le orgini di me lettrice. Non che sia stata particolarmente precoce, anzi... però ho avuto i miei libri e anche fumetti preferiti. Così se ancora non vi ho ammorbati abbastanza con le mie chiacchiere beccativi anche Geppo.
Anzi, con questo post sono anche a fare un appello: qualcuno di voi ha mai letto questo fumetto? Perchè se non fosse per il fatto che, come vedete, ho ancora delle copie che custodisco gelosamente (nella foto sono solo alcune), e che ho persino avuto la fortuna di conoscere uno dei disegnatori di questo personaggio, potrei seriamente credere di essermelo sognato.
Avevo circa 7 o 8 anni e ricordo quell'estate calda in cui, ogni settimana, attendevo con trepidazione l'uscita del nuovo numero del fumetto (forse anche perchè mi era concesso andare in edicola da sola in bici per comprarlo). E rido al ricordo di quando lo portavo a casa e cercavo di non leggerlo tutto in un pomeriggio... ma di farmelo durare almeno due gorni perchè altrimenti l'attesa sarebbe stata troppo lunga. Geppo è il primo fumetto che mi sono scelta da sola e resterà sempre nel mio cuore anche se poi, per non tediarmi nell'attesa del numero successivo, leggevo topolino, provolino, tira e molla e nonna abelarda.
Tutto parte dal blog dei Frollini (Ilaria/Sandra) da lì finisco su ToWriteDown su questo post e, avendo visto che anche Sandra aveva aderito all'inziativa, non ho potuto fare a meno di proporre un incontro a 3.
Con Sandra so di andare sul sicuro, ormai abbiamo alle spalle diversi incontri, anche se mai lunghi quanto vorrei, Grazia era un'incognita. Ma senza che ce ne accorgessimo l'incognita è stata svelata in meno di 2 minuti dal suo arrivo: è una stupenda persona! Certo avrei dovuto sentirmi molto ma molto in soggezione avendo a fianco due mostri della lettura, che non solo leggono ma scrivono anche... mentre io, come potete notare da come scrivo nei post, rasento appena l'italiano. Invece no: ovviamente tutto merito loro, del loro modo di raccontarsi, di aprirsi, di chiedere ed ascoltare. Insomma una gran bella serata dove il tempo è realmente volato.
Come da gli accordi del post io e Sandra ci siamo occupate dell'aperitivo e Grazia ci ha ringraziato con un libro per uno. Per scoprire quello che ha ricevuto Sandra vi invito a zampettare nel suo blog qua.
Il mio è questo:
in realtà è un backup, nel senso che la sua prima scelta per me è stata Fatherland (il suo romanzo giallo preferito) ma per sua sfortuna è anche uno dei miei preferiti (che dovrei proprio riprendere in mano e rileggere.... dopo aver visto Berlino probabilmente lo "sentirei" in modo diverso).
A fianco vedete il dolce pensiero di Sandra (niente frollini ma caramelle) accompagnate da una tag molto scrapposa.
Devo dire che tutto questo parlare di libri, e anche qualche post letto sia da Sandra che da Grazia, mi hanno riportato alla mente le orgini di me lettrice. Non che sia stata particolarmente precoce, anzi... però ho avuto i miei libri e anche fumetti preferiti. Così se ancora non vi ho ammorbati abbastanza con le mie chiacchiere beccativi anche Geppo.
Anzi, con questo post sono anche a fare un appello: qualcuno di voi ha mai letto questo fumetto? Perchè se non fosse per il fatto che, come vedete, ho ancora delle copie che custodisco gelosamente (nella foto sono solo alcune), e che ho persino avuto la fortuna di conoscere uno dei disegnatori di questo personaggio, potrei seriamente credere di essermelo sognato.
Avevo circa 7 o 8 anni e ricordo quell'estate calda in cui, ogni settimana, attendevo con trepidazione l'uscita del nuovo numero del fumetto (forse anche perchè mi era concesso andare in edicola da sola in bici per comprarlo). E rido al ricordo di quando lo portavo a casa e cercavo di non leggerlo tutto in un pomeriggio... ma di farmelo durare almeno due gorni perchè altrimenti l'attesa sarebbe stata troppo lunga. Geppo è il primo fumetto che mi sono scelta da sola e resterà sempre nel mio cuore anche se poi, per non tediarmi nell'attesa del numero successivo, leggevo topolino, provolino, tira e molla e nonna abelarda.
sabato 23 giugno 2012
Una card a settimmana: card venticinquestima settimana
Veramente sul filo del rasoio!
Vincolo della settimana: "WEDDING TIME. E se proprio non c'è un matrimonio in vista (io ne ho ben 4... sono invitata solo ad uno...proprio il 23 a Brindisi... e quindi devo risolvere il problema del vincolo perchè partirò venerdì e tornerò domenica pomeriggio!) fatelo per un anniversario di matrimonio o di fidanzamento!
E se non c'è niente di questo.... mettiamo almeno un with love... o qualche cuore... fiori d'arancio... vabbè fiori bianchi... insomma usiamo un pò di fantasia ok? "
Io ne avrei anche avuto uno di matrimonio (io realtà passato)... già pensatoil biglietto ma il poco tempo e la mia pigrizia di questi giorni mi ha fatto optare per un biglietto molto più semplice ma che mi convinece parecchio.
Vincolo della settimana: "WEDDING TIME. E se proprio non c'è un matrimonio in vista (io ne ho ben 4... sono invitata solo ad uno...proprio il 23 a Brindisi... e quindi devo risolvere il problema del vincolo perchè partirò venerdì e tornerò domenica pomeriggio!) fatelo per un anniversario di matrimonio o di fidanzamento!
E se non c'è niente di questo.... mettiamo almeno un with love... o qualche cuore... fiori d'arancio... vabbè fiori bianchi... insomma usiamo un pò di fantasia ok? "
Io ne avrei anche avuto uno di matrimonio (io realtà passato)... già pensatoil biglietto ma il poco tempo e la mia pigrizia di questi giorni mi ha fatto optare per un biglietto molto più semplice ma che mi convinece parecchio.
giovedì 21 giugno 2012
Ma che cielo c'è?
Questa sera, dopo il sole a picco del pomeriggio, la pioggiarellina (non acqua ma sabbia...) mi sono trovata questo cielo e come potevo non fotografarlo?
E' sempre bello osservare il cielo... di giorno quando è azzurro azzurro con le nuvolette bianche a ciuffoni di panna, oppure di notte per osservare le stelle o ancora quando ci offre spettacoli come questo. Lo so che è folle ma a volte mi perdo anche a guardarlo quando è di quel colore grigio topo tipico milanese. Son strana, lo so, ma che ci posso fare?
E' sempre bello osservare il cielo... di giorno quando è azzurro azzurro con le nuvolette bianche a ciuffoni di panna, oppure di notte per osservare le stelle o ancora quando ci offre spettacoli come questo. Lo so che è folle ma a volte mi perdo anche a guardarlo quando è di quel colore grigio topo tipico milanese. Son strana, lo so, ma che ci posso fare?
lunedì 18 giugno 2012
Collana di bottoni
E' da un po' di tempo che vedo delle allegre e simpatiche collane di bottoni e così, quando ho dovuto realizzare un pensierino per un'amica la voglia di sperimentare la novità mi ha costretta a lanciarmi nell'impresa. Zampettando in internet sono capitata su questo spettacolare tutorial: Button Necklaces che Jennifer McGuire (troppo brava!) ha realizzato per la Hero Art.
Questo è quello che ne è venuto fuori:
dettaglio della chiusura
utilizzando le due misure più grandi di questi bottoni dell'Artemio
Il cordoncino che ho usato è un po' troppo spesso, devo andare a caccia di un cotone da uncinetto dello spessore giusto (l'avrei anche rubato alla mamma ma i filati che aveva erano troppo sottili)
Come primo esperimento può andare e ora speriamo piaccia all'interessata: oggi consegno.
Il prossimo passo è provare ad embossare i bottoni come visto sul video: il risultato, da quanto si può vedere, è uno spettacolo.
Questo è quello che ne è venuto fuori:
dettaglio della chiusura
utilizzando le due misure più grandi di questi bottoni dell'Artemio
Il cordoncino che ho usato è un po' troppo spesso, devo andare a caccia di un cotone da uncinetto dello spessore giusto (l'avrei anche rubato alla mamma ma i filati che aveva erano troppo sottili)
Come primo esperimento può andare e ora speriamo piaccia all'interessata: oggi consegno.
Il prossimo passo è provare ad embossare i bottoni come visto sul video: il risultato, da quanto si può vedere, è uno spettacolo.
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