lunedì 23 marzo 2009
Timbrare con le texture
Ecco come, per iniziare basta un timbro pieno, un tamponcino colorato e un paio di cartoncini embossati.
Inchiostro il timbro, quindi lo imprimo, senza eccessiva forza, sul cartoncino embossato. Il fatto che il tmbro si "pieno" e non sia semplicemente il contorno di una figura è fondamentale per poter vedere l'effetto che ne risulta.
Questo è ciò che ottengo:
sul cartoncino embossato vedo l'inchiostro solo dove risulta l'embossing e, di conseguenza, sul timbro in corrispondenza dell'embossing l'inchiostro non c'è più (o quasi) mentre risulta ancora inchiostrato tutto il resto della forma. Ora non mi resta che andare a timbrare su della comune carta ed ecco il "timbro texturizzato".
Cambiando texture si ottiene un effetto differente.
Persino cambiando punto della texture in cui andare a timbrare ottengo ancora effetti differenti.
Quindi ora non mi resta che andare a recuperare tutte le texture e tutti i timbri pieni (anzi questa può essere una buona scusa per comprarne di nuovi) e mettermi a trovare gli abbinamenti che preferisco.
mercoledì 18 marzo 2009
Busta a soffietto
Per formare il parallelepipedo che sarà la base della busta è sufficiente creare altre due pieghe, come si vede nella figura qui sotto. La distanza che si forma fra le pieghe fatte precedentemente e queste nuove è l'apertura a soffietto della busta. Quando anche queste due pieghe sono ben definite abbiamo il nostro parallelepipedo.
Ora devi formare le pieghe interne del soffietto: come vedi nella figura qui sotto, piega su sè stesso il parallelepipedo in modo che gli spigoli superiori coincidano con quelli inferiori.
Siamo in dirittura d'arrivo: ora dobbiamo chiudere il fondo del sacchetto. Parti facendo una piega come mostrato nella figura qui sotto. Seguendo la figura successiva posiziona il lato piegato a 90° rispetto il sacchetto che è appoggiato sul tavolo, quindi, inserendo un dito nella piega che si forma sul lato corto vai ad aprire la base fino a stenderlo completamente come mostrato nella figura successiva.
Nella figura qui accanto vedi come risuterà il sacchetto con la base completamente aperta.
Adesso non resta che saldare la base del sacchetto, per fare questo devi mettere della colla o del biadesivo dove contrassegnato dagli asterischi nelle figure qui sotto.
Ora la base è chiusa e il nostro sacchetto è pronto! Per rendere il fondo più resistente puoi inserire nel sacchetto un rettangolo di cartoncino più spesso ritagliato di qualche millimetro più piccolo del fondo ed incollato con della colla o del biadesivo.
martedì 17 marzo 2009
Sfida Mensile - Marzo 2009 - Hobby di Carta
lunedì 16 marzo 2009
Hobby show... anche lui è finito
Anche in questa fiera la big shot ha fatto impazzire amanti dello scrapbooking ma soprattutto del feltro: rimanevano letteralmente a bocca aperta e con un sorriso estasiato di fronte alla perfezione del taglio ed alla facilità di utilizzo. Altro grande protagonista è stato il polyshrink®... il materiale termorestringente ideale per realizzare con le proprie mani gioielli o abbellimenti per le nostre pagine scrap (c'è poco da fare: la mia vena scrapper deve sempre uscire da qualche parte). Le giornate sono passate piacevoli tra dimostrazioni e scambi di consigli fra me, Monica, Michela e, ovviamente, i signori Impronte d'Autore Umberto ed Ermanna. Domenica sono persino riuscita a partecipare (devo dire in minima parte o vengo sgridata) alla realizzazione di un simpatico mini-album creato da Francesca: la bimba, piena di energia, di Umberto ed Ermanna. Ed ecco l'ultima foto dell'ultimo giorno... quando il bacone era finalmente in ordine (anche se in questo io e Monica abbiamo trovato un simpatico accordo: io creavo il caos con mascherine, pezzi di feltro, di carta ebossata e mascherine oppure con timbri, tamponi e polveri e lei, in 5 minuti, passava e riportava l'ordine)
A fine fiera mi sono concessa anche qualche acquisto... visto al mia ultima passione epr le texture della sizzix me ne sono regalata ben 2 set... oltre a una mascherina per la big shot e qualche altro attrezzino che prossimamente avrete modo di vedere.
mercoledì 11 marzo 2009
SCRAPCAKE - LO digitale
martedì 10 marzo 2009
Il rinnovato taccuino di viaggio
Impossibile non averne almeno uno e la mia scelta è caduta ovviamente su quello dedicato ai viaggi. Ora è qui fra le mie mani e devo dire che mi sembra un prodotto notevole. Le dimensioni sono proprio quelle che io adoro: 10x15 cm: pratico e comodo da portare in viaggio, la copertina semirigida in similpelle sembra essere piuttosto resistente ma di questo vi dirò meglio dopo che l'avrò testato sul campo. Il taccuino è diviso in due parti: la prima dedicata agli appunti di viaggio dove poter anotare pensieri, avvenimenti e situazioni da ricordare (nel mio caso ci finiranno sicuramente anche delle mini-foto!) la seconda è organizzata per schede, alcune delle quali personalizzabili, dove annotare indirizzi e informazioni indispensabili per affrontare il viaggio. Inoltre, nella terza di copertina, c'è anche un'utile taschina dove poter riporre scontrini e memorie di viaggio... nel mio caso prima che prendano posto in uno scrap-album. Unica annotazione che mi sento di fare adesso, anche se ancora non l'ho testato in viaggio, è che mi sarebbero piaciute, nella sezione racconto libero, delle pagine senza righe, completamente bianche o semplicemente con intestazione e piè di pagina.
lunedì 9 marzo 2009
Bergamo Creattiva - vista da dietro un bancone
E che bancone! Quello di Impronte d'autore! La fiera è stata Bergamo Creattiva.
Devo ammettere che ci sto prendendo proprio gusto nel fare dimostrazioni in fiera: si crea tutto il tempo con timbri (e quanti timbri), tamponi, polverine (ogni genere di polverina), distress, bigshot e tanto altro ancora. E' vero che spesso è ripetitivo: si parte sempre da "timbro, tampone, e cartoncino", si timbra, si embossa e si ricomincia da capo ma il valore aggiunto di tutto questo è vedere le espressioni di meraviglia di adulti e bambini quando la polverina da rilievo si fonde e crea il rilievo. Divertentissime poi le espressioni di stupore quando, passando il dito sopra il timbro embossato, confermano: "Ma è in rilievo!"
E questa volta, rispetto all'artigiano in fiera, c'era anche la big shot... quindi un po' si timbrava un po' si tagliava o embossava. Con la bigshot erano le amanti del feltro a rimanere a bocca aperta nel vedere queste forme, alcune veramente complesse da tagliare a mano, perfettamente fustellate. Senza contare la grande novità di questo periodo: l'embossing con le nuove texture sizzix. Strepitoso!!!!
Due giornate piene perchè la fiera ha avuto un grande successo e l'affluenza di pubblico è stata decisamente buona, così la sera tornavo a casa giustamente stanca, ma assolutamente soddisfatta!
Vi ricordo il prossimo appuntamento con Impronte d'autore in fiera: l'Hobby Show a Milano dal 13 al 15 marzo.
martedì 3 marzo 2009
Ancora embossing
Biscottini gustosi e veloci
Il primo esperimento è risultato buono ma poco "fotografabile" non avevo le due uova piccole, ne ho usate due medie e la frolla si è un po' "lasciata andare" durante la cottura ma devo dire che erano squisiti e sono spariti molto velocemente.
Il secondo esperimento, fatto con un solo uovo medio per la frolla è andato decisamente meglio. Ecco la ricetta:
Ingredienti
- 250 gr di farina
- 120 gr di zucchero (io ne ho usati 110)
- 125 gr di burro
- 2 uova piccole (io ne ho usato uno medio, ma forse ci stava bene anche un tuorlo)
- 3 cucchiai di cacao amaro (i miei erano veramente abbondanti)
- nutella per farcire
Mettere tutti gli ingredienti, esclusa la nutella, in una ciotola e lavorare prima con una forchetta poi con le mani. Quando la frolla è pronta avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo per circa mezz'ora.
Quindi stenderla allo spessore di circa 1 centimetro sopra ad un foglio ci carta da forno. Coprire l'impasto con la nutella e, aiutandosi con la carta da forno, arrotolare l'impasto cercando di renderlo bello compatto. Il rotolo coperto dalla carta da forno è finito in frigo per altri 40 minuti. Passato questo tempo, con un coltello a lama sottile, si tagliano tante fettine di circa 1 cm. Si dispongono quest'ultime sulla placca del forno rivestita di carta da forno, e cotte a 170°C per 10-12 minuti circa.
Credo che il prossimo esperimento si arricchirà di granella di mandorle o nocciole distribuita sulla nutella... vedramo il risultato...
Visto il successone di questi ho provato la versione senza cioccolato.
Ingredienti
- 300 gr di farina
- 150 gr di burro
- 100 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 1 uovo intero
- mamellata (ho usato quella di pesche)
Lascio il burro a temperatura ambiente per 30 minuti circa e quindi preparo la frolla.
Dispongo la farina a fontana sul piano di lavoro, aggiungo lo zucchero, il lievito, il pizzico di sale, l’uovo ed il burro ammorbidito.
Lavoro la pasta fino ad ottenre un panetto liscio che, coperto dalla pellicola trasparente, lascio riposare una mezz’oretta in frigo.
Passato il tempo, come epr gli altri biscotti, stendo la pasta allo spessore di circa un centimetro, spennello con la marmellata quidni arrotolo e lascio ancora in frigo per una mezz'oretta. A questo punto si "affetta" il rotolo, si dispongono i dischetti così ottenuti sulla placca del forno ben distanziati e si cuoce a 180°C per 15 minuti circa o comunque a doratura della frolla.