Partiamo?
Intanto usciamo dall'albergo, ma quanto è bello l'albergo?
Decidiamo di iniziare girovagando per la cittadina cercando un posticino dove fare colazione e pensiamo di andare verso il mercato coperto, anche se oggi, lunedì, è chiuso.
Prendiamo la solita Route de Bale, rue Turenne per poi girare a destra in rue Wickram ed arrivare in rue des Ecoles che ci porta dritto dritto davanti al mercato: ok, in questa zona non ci eravamo ancora passati ed ora sarà difficile farci schiodare di qui: le devo fotografare tutte queste decorazioni TUTTE!!!
ok, a questo punto ci dirigiamo verso Le Boudoir sulla Grand Rue, ho letto su Tripadvisor che sembra essere un buon posticino per la prima colazione.
Passiamo attraverso il mercatino che pian piano si risveglia
e quando arriviamo davanti al locale lo troviamo stra-pieno, dopo aver atteso e fatto un nuovo giro per i mercatini, ci riaffacciamo ma niente: non sembra essere proprio possibile fare colazione qui. Quindi torniamo verso la Grand Rue e ci fermiamo al numero 27 da Jadis et Gourmande: prezzi non modici ma locale spettacolare! Come ormai sembra di aver capito in Alsazia non si sa assolutamente cosa sia la cioccolata, anche qui mi becco il latte e cacao che però serve a scaldarmi dal fretto che c'è fuori.
finita la colazione partiamo per il nostro giro per Colmar, questa volta dedicato alla città.
Prima tappa: la Maison des Têtes ovvero la Casa delle Teste in rue des Têtes al numero 19.
Edificata nel 1609 per il ricco mercante Anton Burger diventato poi sindaco di Colmar dal 1626 al 1628
chissà a cosa deve il suo nome....
Altra casa imperdibile in quel di Colmar per tutti gli appassionati di Miyazaki è questa casa qui
ok, la inquadro meglio, ma già dovrebbe dirvi qualcosa
a noi si e ci piace un sacco
vabbè sveliamo l'arcano: Il castello errante di Howl.
Questo girovagare che ci porta costantemente in mezzo alle bancarelle ci ha messo voglia di un bel dolcetto e allora cediamo
E poi lo vediamo, lo cercavamo veramente perchè dopo aver visto l'originale a Bruxelles non potevamo farcelo scappare: Manneken-Pis
Ok, ora però la fame si fa sentire, torniamo verso Le Marché Gourmand. Optiamo per prendere un piatto diverso a testa e dividercelo... ci facevano troppa gola entrambi ma ancora cerchiamo di darci un contegno...
partiamo con Palette fumée con roïgabrageldi di La Vallée Noble Restaurant
semplicemente spettacolare: la carne che si fonde in bocca, le patate speziate al punto giusto...
ora siamo pronti per affrontare il secondo piatto: Confit de joue de porc au pinot noir e knepfels di Le 20ème Colmar Restaurant
Saporitissima la carne e talmente tenera da non aver bisogno del coltello e i knepfelssono il perfetto accompagnamento per fnire tutto quel bel sughetto.
Le Marché Gourmand è assolutamente promosso e mi sa che ci torneremo per fare il bis perchè tutto ci è piaciuto tantissimo.
Ora però è il momento di un dolcetto, o due? Abbiamo solo l'imbarazzo della scelta e non è certo facile, quindi decidiamo di non scegliere... però sempre nell'ottica di smezzare.
Ok, abbiamo esagerato, rimettiamoci in marcia per cercare di smaltire.
Prossima meta Musée Unter Linden
E' l'ora di cena e ci dirigiamo verso Version Originale 68
Tarte Flambée
Crème brûlée
Île flottante
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