Si parte alla grande con la solita colazione abbondante fatta da Schanzenbäckerei all'Europa Passage
Poi ci dirigiamo verso Budnikowsky dall'altra parte del centro commerciale perchè è arrivato il momento di stampare le foto! Queste macchinette le avevo viste a giugno, e mi era balenata l'idea di "farci le cartoline con le nostre foto". Che poi abbiamo fatto anche ad Amsterdam...
Davvero semplicissima da usare, ci sono le istruzioni persino in italiano.
Finita la missione mi perdo guardando le vetrine... per fortuna abbiamo solo il bagaglio a mano, altrimenti avrei fatto razzia!
Da qui al mercatino del municipio sono proprio due passi, quindi eccoci qua
ma è talmente presto che è ancora chiuso.
Quindi facciamo un giro veloce poi torniamo verso il Jungfernstieg, e poco prima vediamo questa riproduzione del Michel, pazzesco, come abbiamo potto non notarla prima?
Giretto veloce qui, è presto e c'è davvero poca gente, meglio riusciamo a guardare meglio le bancarelle.
Poi torniamo verso il Rathausmarket, anche qui c'è molta meno gente dei giorni precedenti quindi riusciamo a godercelo di più.
Altra tappa: la St. Petri, questa volta, oltre il mercatino, vogliamo anche entrare a fare un giro.
Qui decidiamo il programma del resto della giornata: girovagheremo ancora un po' per mercatini qui in zona, per poi fare tappa in albergo a riposare.
Così alle 15.00 ci prendiamo un attimo di pausa
Per essere alle 17.00 nuovamente a St. Petri e fare una folliasi salire sulla torre! Sarà una faticaccia per le mie ginocchia da ottantenne, ma pian pianino conto di farcela.
Superato lo scoglio dei primi 100 gradini della scala a chiocciola la storia si fa più facile. Ci sono diversi piani/pianerottoli in cui riprendere fiato senza interferire con gli altri (occielo siamo soli veramente), e scoprire qualcosa in più sulla storia della chiesa e di Amburgo
Già da qualche feritoia qua e là s'intravede la vista spettacolare su Amburgo e soprattutto sul Roncalli
Quando arriviamo alla piattaforma che ci interessa e iniziamo a guardare dagli "oblò" capiamo che il vero problema sarà smettere di fare foto.
siamo al tramonto e le luci continuano a cambiare regalandoci un vero spettacolo
Potremmo salire ulteriormente ma le miei ginocchia non sono così favorevoli e risulta difficie staccarsi dalla vista. Scendiamo solo perchè ci accorgiamo che è quasi orario di chiusura della torre.
Ed ora due in uno: prima visiteremo il Dom, poi il mercatino di Santa Pauli. Volevamo arrivarci a piedi, ma poi mi accorgo di aver sbagliato strada e alla fine niente, via di metro. Così velocissimi eccoci alla prima tappa.
ammetto che appena entrati la prima cosa che ho pensato è stata: ok, tutto qua? Quattro bancarelle di dolci, due giostre e una ruota panoramica?
Dai che ci siamo facciamoci un giro sulla ruota panoramica, almeno diamo un senso alla strada fatta.
E quando siamo in cima non crediamo ai nostri occhi: il parco è enorme!! Quello che abbiamo visto è, come si suol dire, la punta dell'iceberg.
quindi quando scendiamo lo giriamo tutto, che incredibile guazzabugio di suoni, colori e luci.
Usciti dal parco ci dirigiamo verso l'ultimo mercatino che ci manca da vedere: Santa Pauli.
E' così come lo descrivono: pieno zeppo di gente, e come sempre l'idea che ci si fa è che siano quasi tutti di Amburgo, Sul palco si susseguono spettacoli e cantanti, ma è davvero difficile seguire qualcosa con tutte queste persone intorno.
Sono le 20.00 passate e la stanchezza inizia a farsi sentire, torniamo verso l'albergo per il meritatissimo riposo.
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