Oggi che il tempo sia bello o brutto abbiamo deciso: si va a Sintra! La partenza è con qualche intoppo... pur avendo l'albergo proprio davanti la stazione riusciamo a perdere il treno per 4 secondi... classica scena delle porte che si chiudono e il treno parte quando noi siamo a 3 passi. Ovviamente abbiamo già passato i tornelli e non possiamo più uscire e altrettanto ovviamente non c'è nemmeno traccia di un baretto dove fare colazione. Vabbè, aspettiamo il treno dopo.
Arrivati a Sintra scopriamo di non poter prendere subito l'autobus per il Palacio da Pena perchè la strada è chiusa per una manifestazione podistica: NOOOOOOOOOOOO!!! I runner mi perseguitano anche all'estero! Ok, è il momento giusto epr la colazione, girovaghiamo un po' per le strada, scattiamo qualche fotina
e finalmente colazione!
Alle 10.20 torniamo verso la stazione nella speranza che l'autobus parta ma ci dicono che il primo partirà alle 11.00. Decidiamo allora di prendere un taxi dividendolo con due simpatiche ragazze polacche. Arriviamo, solita coda per i biglietti che accidenti... non sono proprio economicissimi: 14 euro per palazzo e parco.
Dico che non è proprio economicissimo perchè dopo la simpatica salitina per raggiungere il palazzo ed essermi amaramente pentita di non aver pagato 3 euro per il pulmino che ci avrebbe comodamente portato su, posso tristemente constatare che gran parte del palazzo è in restauro!
Non ci abbattiamo e via di foto e visita all'interno.
la visita all'interno vale sicuramente la pena
Se la ristrutturazione del palazzo mi ha un po' delusa non si può dire altrettanto dell'immenso giardino. La zona con le felci è strepitosa!!!
Il parco è talmente grande che non riusciamo a girarlo tutto perchè abbiamo un'altra tappa da fare "da queste parti". Quindi autobusper Sintra e di nuovo autobus per CABO DA ROCA: il punto più occidentale d'Europa. Il viaggio in autobus è lunghetto e con dei punti in cui si fa fatica a credere possano passare due auto figuriamoci due bus! Comunque appena arrivati la vista è favolosa!!!
Ci godiamo la vista e camminiamo per qualche passo nel sentiero sterrato ma la stanchezza inizia a farsi sentire e decidiamo di prendere il bus in direzione CASCAIS. Altro viaggetto di 40 minuti e siamo alla stazione, giusto in tempo per prendere il treno per Cais do Sodre.
Persino sul treno Andre si fa prendere dalla foga del fotografo
Visto che per pranzo ci siamo concessi uno scarno paninetto decidiamo di cenare subito da Time Out
E sulla via del ritorno ci divertiamo ancora con le foto
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