lunedì 15 settembre 2014

Lisbona: giorno 7

Un lunedì di riposo, si fa per dire. Prendiamo due dolcetti al volo e via in direzione della metro per raggiungere velocemente il Parco Eduardo VII. Ho la brillante idea di farci scendere a S. Sebastiao, per essere già alla sommità del parco... ma poi mi incasino e prima di arrivarci abbiamo fatto una bella scarpinata. Finalmente arriviamo e, anche se il tempo non è dei migliori, ci sbizzarriamo con le foto.
Scendendo, sul lato destra, facciamo tappa per visitare Estufa Fria: un'incantevole giardino-serra con differenti ambineti con speci botaniche provenienti da tutto il mondo.






L'esplorazione passa attraverso vialetti, grotte e cascate. Mentre siamo all'interno, nella parte non completamente coperta perchè ha come tettoia delle canne di bambù, scoppia il diluvio universale e ci tocca rifugiarci nei bagni. Aspettiamo che spiova o che almeno il diluvio si plachi. Alla fine decidiamo di sfidare la pioggia con i nostri fidi k-way. Prendiamo la metro e andiamo al centro commerciale Colombo.

Qui mangiamo i panini che avremmo dovuto consumare come pic-nic al parco e quando, finalmente, il bel tempo sembra essere tornato, riprendiamo la metro per tornare al parco e completare la visita.

Ci concediamo anche una pausa su una panchina per gustarci i dolcetti acquistati al centro commerciale.


Riprendiamo a piedi il nostro giro: meta il Giardino botanico. Come al solito, sulla cartina, la strada sembra poca ma fra una salita e l'altra ci mettiamo un po' di tempo.
Il giardino botanico è grande, anche se si vede che mancano i soldi per la manutenzione.


Da instancabili camminatori ci giriamo tutto il giardino con i suoi bei sali e scendi e poi decidiamo di passare a prendere le sardine da portare a casa. Quindi via verso quel delizioso negozio che abbiamo visto diverse volte in via Victor  Cordon.

Sulla strada passiamo per il Miradour che sta proprio sopra il nostro albergo: che vista spettacolare!


Sulla via del ritorno in albergo una piccola tappa per comprare qualche cartolina e nel nostro postiino di fiducia acquistiamo 2 mitici PREGO da asporto che ci sbaffiamo in camera mentre prepariamo i bagagli.

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